Sanità, avviata la sperimentazione della “Farmacia dei Servizi”

5 Settembre 2024
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La Regione Abruzzo ha lanciato una nuova fase operativa per la “Farmacia dei Servizi”, offrendo servizi aggiuntivi gratuiti nelle farmacie locali per migliorare l’accesso alle cure e potenziare la medicina di prossimità

PESCARA – La Regione Abruzzo ha dato il via alla fase operativa della sperimentazione sulla “Farmacia dei Servizi”. Con la delibera n. 376 del giugno scorso, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla salute Nicoletta Verì, ha approvato l’iniziativa. Grazie a un finanziamento di 1 milione 239mila euro, 396 farmacie sul territorio regionale offriranno servizi aggiuntivi gratuiti: servizi cognitivi di monitoraggio dell’aderenza alla terapia e ricognizione farmacologica per i pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), telemedicina (elettrocardiogramma, holter pressorio e holter cardiaco) , il supporto allo screening del tumore del colon-retto (sangue occulto nelle feci) e le vaccinazioni anti Covid-19.

L’accesso dei pazienti ai servizi di telemedicina prevede la prescrizione da parte del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta su ricetta rossa Ssn o su carta bianca intestata.

L’obiettivo è favorire la deospedalizzazione e ampliare il ruolo delle farmacie nel Servizio Sanitario Nazionale, avvicinando le prestazioni al domicilio dei pazienti. La sperimentazione durerà fino alla fine del 2024.

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