Crisi idrica, Marsilio: “Non abbiamo nessuna intenzione di dare acqua alla Puglia”

5 Settembre 2024
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Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, smentisce le voci sulla vendita di acqua alla Puglia e accusa l’opposizione di diffondere falsi allarmi per distogliere l’attenzione dalle proprie responsabilità nella crisi idrica

L’AQUILA – Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha categoricamente smentito le ipotesi di una possibile vendita di acqua alla Puglia, definendole “inesistenti” e “strumentali”. “In questi giorni stiamo leggendo inesistenti ipotesi di vendere acqua alla Puglia. Si sta parlando della Puglia ossessivamente come se l’acqua del Tirino fosse già lì e l’Abruzzo soffrisse la sete per questa ragione. Una sorta di arma di distrazione di massa”, ha dichiarato Marsilio.

Marsilio ha ribadito che non esiste alcuna possibilità che l’acqua abruzzese finisca in Puglia e che non è mai arrivata una richiesta ufficiale in tal senso. “L’Acquedotto pugliese è libero di fare le sue ricerche teoriche, pagare le università per questo, ma la condizione attuale dell’Abruzzo non consente di aderire a qualsivoglia richiesta in tal senso”, ha aggiunto.

Il presidente ha inoltre sottolineato che la Commissione d’inchiesta sull’acqua ha evidenziato come l’Abruzzo avrebbe acqua in sovrabbondanza per dissetare i propri abitanti, ma che i consorzi acquedottistici sono stati mal gestiti, causando perdite e una mancata digitalizzazione delle reti. “I massicci finanziamenti che abbiamo messo a terra per gli interventi di potenziamento vedranno la luce con il tempo, e nel frattempo abbiamo dovuto affrontare una stagione di siccità mai vista prima che ha aggravato il quadro già difficile”, ha spiegato Marsilio.

Marsilio ha accusato l’ex assessore regionale Donato Di Matteo di diffondere falsi allarmi per distogliere l’attenzione dalle proprie responsabilità politiche e amministrative. “Invece di rispondere delle sue responsabilità politiche e amministrative nella lunga stagione in cui il centrosinistra pescarese ha governato l’Aca, la Regione e anche il Comune di Pescara, lasciando in eredità un consorzio quasi fallito e una rete colabrodo senza un solo euro di investimenti programmati, ha cominciato a parlare della Puglia come se i pugliesi già stessero bevendo acqua abruzzese”, ha dichiarato Marsilio.

Infine, Marsilio ha ricordato che la Puglia è governata da Michele Emiliano con una maggioranza che vede il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle alleati in coalizione. “Al momento, gli unici ‘mandanti’ dell’operazione tesa a verificare – attraverso uno studio – la fattibilità del trasferimento di acqua dall’Abruzzo alla Puglia, sono loro. Per quanto ci riguarda, ribadiamo che non abbiamo nemmeno intenzione di discuterne”, ha concluso Marsilio.

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