Si è riunita questa mattina nella sala giunta del municipio di Roseto: è stata presieduta da Enio Pavone
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Si è svolta questa mattina nella Sala Giunta del Municipio di Roseto degli Abruzzi una riunione della Commissione Urbanistica, presieduta da Enio Pavone, durante la quale è stata affrontata la delicata questione della riperimetrazione della Riserva Borsacchio. Durante l’incontro è stata discussa e approvata una risoluzione urgente da presentare al prossimo Consiglio Comunale, il cui ordine del giorno sarà fissato a breve dalla Conferenza dei Capigruppo. La risoluzione, accolta favorevolmente da tutti i presenti, ad eccezione di Giuseppe Bellachioma, propone una revisione del Disegno di legge regionale sulla riperimetrazione, giudicato illegittimo da diverse parti.
La risoluzione invita la Presidenza della Giunta Regionale a modificare la legge approvata nel giugno 2024 (DGR n. 311-c), proponendo l’abrogazione dell’articolo 25 della Legge Regionale n. 4 del gennaio 2024 e sollecitando la definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico (PAN) per la riserva Borsacchio, come stabilito dal Consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi lo scorso gennaio. Oltre a ciò, la risoluzione lascia aperta la possibilità di avviare in futuro un nuovo iter per la riperimetrazione della riserva, rispettando la legge quadro sulle aree protette. È stata anche discussa la possibilità di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro le due delibere regionali, a causa delle presunte illegittimità contenute nei provvedimenti.
Parallelamente, la Commissione ha approvato tre proposte di delibera riguardanti l’Urbanistica, tra cui due permessi di costruzione in deroga e l’attuazione di un subcomparto, che saranno discussi nei prossimi Consigli Comunali. «Sono soddisfatto dell’esito della Commissione», ha dichiarato Enio Pavone, Presidente della Commissione Urbanistica. «La norma che ha riperimetrato la Riserva Borsacchio è palesemente incostituzionale, come abbiamo sostenuto sin dallo scorso dicembre. La strada da seguire ora è l’abrogazione della norma ‘Taglia Riserva’, l’approvazione del PAN e, successivamente, un dialogo con tutti i soggetti interessati per una possibile riperimetrazione.”