Ora il progetto del percorso vita e dello spazio giochi per bambini
PESCARA – Un’area dedicata allo sport e ai bambini vicino al parco Baden Powell. È il progetto che il Comune di Pescara ha chiesto a Rfi di realizzare nell’area attigua al parco di via Raffaello, dopo l’omicidio del giovane Christopher Thomas Luciani. Il 16enne di Rosciano (Pescara) è stato ucciso il 23 giugno in uno spazio di proprietà di Rfi che si trova alle spalle del parco, sotto il rilevato ferroviario, tra la vegetazione. Dopo il fatto di sangue il sindaco Carlo Masci ha subito avviato una interlocuzione con Rfi per far ripulire l’area e per trasformarla puntando alla realizzazione, a spese di Rfi, di un percorso vita per i giovani e uno spazio destinato ai più piccoli, con i giochi. La proposta di Masci è stata subito accolta da Rfi così come è stato accolto l’appello di pulire l’area.
“Rfi ha mostrato grande apertura e disponibilità ad accogliere la mia idea e ha già provveduto a pulire quello spazio, realizzando lo sfalcio”, ha detto Masci questa mattina dopo un sopralluogo eseguito con il comandante della polizia locale Danilo Palestini e con il dirigente comunale Giuliano Rossi. Ad attenderli c’erano Roberta Bosco, di Rfi, e due architetti paesaggisti. “Con questi professionisti”, ha spiegato Masci, “Rfi sta elaborando il progetto per creare un percorso vita e un’area giochi per bambini che saranno collegati al nostro parco, con la disponibilità di un’area di sgambettamento per i cani. I tempi non dovrebbero essere lunghi perché in un paio di settimane il progetto sarà pronto. In questo modo, grazie alla preziosa collaborazione di Rfi che è proprietaria dell’area dove si è verificato l’omicidio, riusciremo a destinare questi spazi ai ragazzi, ma non soltanto a loro, affinché si impegnino nello sport, indubbiamente un veicolo di valori positivi, di impegno e di passione”, dice il sindaco. “Ci sarà anche un angolo dedicato ai più piccoli, per cui l’area potrà essere frequentata dalle famiglie, per far divertire i bambini. Puntiamo sulla convivialità e sulla condivisione, dicendo no alla violenza, alle devianze e a tutto ciò che può distrarre i giovani da una crescita sana, segnata da principi positivi, grandi ideali e sogni da coltivare”.