Regione Abruzzo, Imprudente: «La caccia ai cervi è indicata da pareri scientifici»

30 Agosto 2024
1 minuto di lettura

Il vicepresidente della Regione Abruzzo: «Non si tratta di mattanza e non è una novità locale, è una misura adottata anche in altre regioni»

L’AQUILA – «La decisione di procedere con l’abbattimento selettivo dei cervi è frutto di una valutazione tecnico-scientifica, avallata dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Questa misura non è una novità inventata localmente, ma è adottata anche in altre regioni come Emilia Romagna e Toscana, che sono modelli riconosciuti nella tutela ambientale», dichiara Emanuele Imprudente, Vicepresidente della Regione Abruzzo e Delegato per Agricoltura, Caccia, Pesca, Parchi e Riserve Naturali.

Imprudente risponde così alle polemiche riguardanti la decisione regionale di abbattere 469 cervi, suddivisi per sesso ed età, nelle aree di caccia di Avezzano, Sulmona, Valle Subequana, L’Aquila e Barisciano, escludendo le zone protette. Le operazioni, che inizieranno il 14 ottobre e si protrarranno fino al 15 marzo 2025, sono state oggetto di critiche da parte degli ambientalisti e del WWF, che hanno avviato una raccolta di firme per fermare l’abbattimento, e del PD, che ha annunciato interrogazioni parlamentari.

«La decisione di passare all’azione è stata motivata dall’elevato numero di incidenti stradali nella zona interessata e dai danni superiori al milione di euro alle attività agricole, già fragili, dal 2019 a oggi», spiega Imprudente. «Il danno economico è significativo, e il bilancio del 2024 non è ancora completo». Imprudente sottolinea che il prelievo sarà effettuato da selecontrollori altamente qualificati e non da cacciatori generici, adottando tutte le precauzioni necessarie, come l’uso di munizioni prive di piombo. «Le procedure di tariffazione in discussione sono standard e adottate in tutte le aree di caccia, senza nulla di eccezionale. Non si tratta di una mattanza, ma di una misura necessaria per la gestione della fauna».

Altro da

Non perdere