La droga è stata scoperta in seguito ai controlli sui pacchi introdotti in carcere e destinati ai detenuti
TERAMO – 320 grammi di hashish nascosti in 24 bussolotti dentro flaconi di bagnoschiuma, sono stati rinvenuti dagli agenti di polizia penitenziaria durante i controlli all’interno di alcuni pacchi destinati ai detenuti del carcere di Castrogno. A dare la notizia è Giuseppe Pallini, segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.
“Il SAPPE si compiace con il poliziotto addetto al servizio Casellario per la professionalità dimostrata nella circostanza, evitando così che tanta droga entrasse a disposizione dei detenuti. Si rimarca ancora una volta la necessità di implementare il servizio cinofilo in ogni istituto di pena”, si legge nella nota del sindacato. Il sindacalista evidenzia che «spesso il personale di Polizia si trova difronte a tali escamotage per l’occultamento di stupefacenti ed altro materiale non consentito, ma grazie al personale opportunamente formato e alle recenti tecnologie a disposizione, è possibile sventare tali introduzioni».
Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, rilancia il grido d’allarme del personale di Polizia in servizio nel carcere di Teramo, sulle gravi e critiche condizioni operative in cui prestano servizio i Baschi Azzurri: «Il problema dell’ingresso della droga in carcere è questione ormai sempre più frequente, a causa dei tanti tossicodipendenti ristretti nelle strutture italiane. Dai dati in nostro possesso sappiamo che quasi il 30% delle persone, italiane e straniere, detenute in Italia, ossia uno su tre, ha problemi di droga».