Un’opera attesa da decenni che consentirà un collegamento più rapido con la città del Volto Santo
MANOPPELLO – È stata inaugurata la Strada Provinciale 57 Diramazione Manoppello Scalo – Santa Maria d’Arabona, alla presenza del presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, del vice presidente e sindaco di Manoppello Giorgio De Luca e del consigliere Filippo Mariani. L’opera ha avuto una lunga gestazione ed è stata ultimata dall’amministrazione provinciale, grazie ai fondi del PNRR Protezione civile, per un totale di circa 700mila euro.
“L’arteria è strategica non solo per la viabilità dei residenti, ma per lo sviluppo del turismo religioso di tutto il territorio – ha dichiarato il presidente De Martinis – , visto che è situata a poca distanza dall’abbazia e da una villa romana di recente rinvenimento. Dopo la toccante benedizione di Padre Luciano Verdoscia, parroco di Santa Maria d’Arabona, insieme al sindaco Giorgio De Luca, al dirigente Marco Scorrano, al direttore dei lavori Valentina Scutti e al rup Mauro Di Blasio, ho tagliato il nastro della strada che è stata subito aperta al traffico, per consentire a turisti e residenti una maggiore fruizione ai festeggiamenti di Santa Maria, che iniziano dalla giornata odierna”.
Commosso il vice presidente De Luca che nel corso degli anni, da quando era presidente del consiglio provinciale di Pescara durante l’amministrazione guidata da Guerino Testa, ha seguito l’iter dei lavori. “Il terreno, dove attualmente passa la strada lunga oltre un chilometro – ha spiegato De Luca – , è stato donato dal barone Zambra alla Provincia di Pescara, 60 anni fa, per permettere ai carri e al bestiame di evitare il passaggio davanti all’abbazia. Per quasi 40 anni la Provincia non avendo mai acquisito il bene nel proprio patrimonio ha rischiato di perderlo definitivamente, ci sono voluti almeno venti anni di battaglie, anche legali, per acquisire il terreno e iniziare l’opera. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo giorno, al presidente della giunta regionale Marco Marsilio, al presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, al presidente De Martinis, ai tecnici provinciali e all’impresa Zaccardi che ha completato con l’asfalto e la messa in sicurezza l’intero tracciato”.