Sei cani e due volpi sono rimasti vittime di esche avvelenate a Carrito, frazione di Ortona nei Marsi. A rischio anche gli orsi
ORTONA DEI MARSI – Sembra non esserci pace nell’estate della fauna selvatica e non dei boschi abruzzesi. Solo nell’ultima settimana otto animali, di cui sei cani e due volpi, sono rimasti vittime di esche avvelenate a Carrito, frazione di Ortona nei Marsi, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm).
A lanciare l’allarme sono stati alcuni tartufai della zona, che insospettiti dai sintomi di avvelenamento riportati dagli animali hanno realizzato dei filmati, attualmente al vaglio dei carabinieri forestali. Da quanto appreso, le forze dell’ordine hanno compiuto un sopralluogo e stanno indagando.
Proprio nella stessa zona, nei giorni scorsi sono stati avvistati degli orsi. Al fine di accertare se tra gli animali colpiti dalle esche avvelenate ci siano anche dei plantigradi, i forestali hanno intensificato ulteriormente i controlli.
Ieri, lo ricordiamo, l’ennesimo orso marsicano ha perso la vita in seguito a un incidente stradale sulla statale 690, ex superstrada del Liri.