A quindici anni dal terremoto del 6 aprile 2009, il fuoco del Morrone sarà accompagnato da Matteo Di Nino ed Emma Placidi, nati nel 2009
L’AQUILA – A quindici anni dal terremoto del 6 aprile 2009, il fuoco del Morrone, la fiamma con la quale sarà acceso il braciere della 730^ Perdonanza celestiniana, sarà accompagnato verso la tradizionale accensione del braciere a Collemaggio da due ragazzi aquilani nati proprio nel 2009, Matteo Di Nino ed Emma Placidi.
I nomi dei giovani sono stati annunciati stamani dal presidente del comitato Festa Perdonanza celestiniana Ich, Floro Panti, nel corso della conferenza stampa tenutasi stamani presso Casa Onna, nella frazione dell’Aquila più devastata dal sisma. Nel corso dello stesso evento, è stata presentata anche la 45^ edizione del Fuoco del Perdono.
L’evento si è svolto alla presenza di monsignore Orlando Antonini, decano del comitato, Paolo Giorgi del Movimento Celestiniano e il vice presidente del Consiglio comunale dell’Aquila Daniele Ferella. A moderare l’incontro, il giornalista aquilano Giustino Parisse.
L’accensione del fuoco è prevista giovedì 16 agosto all’Eremo di Sant’Onofrio. La fiaccola, una volta accesa, sarà poi trasportata a Bagnaturo, dove il venerdì 17 agosto si terrà un corteo serale fino alla Badia di Santo Spirito al Morrone, con accensione del tripode e concerto.
Domenica 18 agosto, il fuoco si sposterà verso Sulmona, con cerimonie religiose alla Cattedrale di San Panfilo e alla Rotonda di San Francesco della Scarpa, mentre lunedì 19 agosto la fiamma partirà da Pratola Peligna e passerà per Raiano e Castelvecchio Subequo, proseguendo martedì 20 agosto alla volta di Molina Aterno e Tione degli Abruzzi, per poi raggiungere Fontecchio, Civitaretenga e la chiesa celestiniana di Santa Maria di Centurelli mercoledì 21 agosto.
Giovedì 22 la fiaccolata proseguirà per Villa Sant’Angelo e San Demetrio ne’ Vestini, mentre venerdì 23 attraverserà le frazioni di Paganica, Bazzano e Pianola, prima dell’arrivo nel capoluogo, con l’accensione del braciere a Collemaggio.
A darsi il cambio nelle varie tappe della staffetta di “pace e perdono” saranno anche i giovani runner di Atletica Abruzzo L’Aquila e Atletica L’Aquila, le due società podistiche cittadine di cui fanno parte, rispettivamente Di Nino e Placidi. “Un cammino – ricorda Massimo Alesii giornalista tra i principali promotori dell’inserimento della Perdonanza celestiniana nel patrimonio immateriale dell’Unesco– che l’Unesco ha voluto significare come rilevante nell’iscrizione della festa della Perdonanza nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità”.