L’età fragile della scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio, Premio Strega e Premio Strega Giovani 2024, diventerà un film
L’AQUILA – Dopo il trionfo al Premio Strega e Premio Strega Giovani 2024, L’età fragile della scrittrice abruzzese Donatella Di Pietrantonio si prepara a volare sui grandi schermi. Le case di produzione Indigo film e HT Film hanno infatti comprato i diritti dell’opera, attualmente campione di vendite.
Edito da Bompiani, il romanzo della Di Pietrantonio riesce a mettere al centro la vulnerabilità umana in tutta la sua forza. Il viaggio nei meandri del rapporto tra madre e figlia, con il delitto del Morrone sullo sfondo, cattura e stupisce, ma soprattutto da voce a un’entroterra dell’Appennino centrale troppo spesso afono.
“Siamo onorati di poter lavorare sull’Età fragile – fanno sapere da Indigo Film e HT Film – una storia sulla sopravvivenza alla vita e sulla fragilità come componente stessa dell’essere umano: la vulnerabilità è protagonista e compagna di tutti i personaggi, negli episodi del passato e in quelli del presente, riuscendo a raccontare la complessità dei legami umani in un’ambientazione suggestiva e dall’alto valore cinematografico”.
Già un’altra storia della Di Pietrantonio, L’Arminuta, era diventato nel 2021 un film con la regia di Giuseppe Bonito con Sofia Fiore e Vanessa Scalera, vincitore di un David di Donatello per la sceneggiatura non originale, scritta proprio da Di Pietrantonio con Monica Zappelli.