L’ispezione ha rivelato 15 carenze principali legate alla sicurezza della navigazione
VASTO – La nave general cargo EDRO IV, lunga 89 metri e battente bandiera tanzanese, è stata fermata nel porto di Vasto a causa di gravi non conformità agli standard di sicurezza internazionali. L’unità, che trasportava argilla per le fornaci dell’interno del vastese, è stata oggetto di un’ispezione approfondita condotta dal Nucleo PSC (Port State Control) della Direzione Marittima di Pescara.
L’ispezione, eseguita da un team specializzato, ha rivelato ben 15 carenze rilevanti, principalmente legate alla sicurezza della navigazione. Tra le principali irregolarità riscontrate:
- Usura dei cavi di ormeggio: I cavi erano in pessime condizioni, compromettendo la sicurezza dell’ormeggio.
- Mancato aggiornamento delle pubblicazioni e carte nautiche: Elementi fondamentali per la navigazione sicura erano obsoleti.
- Condizioni igienico-sanitarie: I locali destinati all’equipaggio, prevalentemente composto da egiziani, presentavano condizioni igieniche scadenti.
- Non conformità al sistema di gestione della sicurezza: La nave non rispettava i requisiti minimi del sistema di gestione della sicurezza.
La Capitaneria di Vasto ha disposto il fermo della nave, che al momento è ancora bloccata nel porto. Per poter riprendere la navigazione, l’armatore dovrà intervenire per ripristinare gli standard minimi di sicurezza richiesti. Solo dopo che queste condizioni saranno soddisfatte, la nave potrà essere nuovamente autorizzata a partire. Solo una settimana fa, una nave battente bandiera messicana era stata fermata nel porto di Ortona per motivi simili.