Un anziano di 93 anni è morto carbonizzato nella propria auto a Goriano Sicoli, lo hanno ritrovato i vigili del fuoco di Sulmona
L’AQUILA – Un anziano di 93 anni originario di Cocullo è morto carbonizzato nella propria auto nelle campagne di Goriano Sicoli. A compiere il ritrovamento sono stati i vigili del fuoco di Sulmona questo pomeriggio, dopo aver spento un incendio di sterpaglie. I resti del veicolo, una Panda vecchio modello, con all’interno il cadavere dell’uomo, sono stati avvistati dai pompieri solo dopo aver estinto completamente il rogo.
L’allarme riguardo al rogo è stato lanciato da un agricoltore del luogo. I vigili del fuoco di Sulmona intervenuti sul posto sono gli stessi che si trovavano sul monte Urano, per la bonifica dell’incendio divampato la scorsa domenica.
Ancora ignote le dinamiche dell’accaduto, sulle quali stanno indagando i carabinieri di Sulmona. Hanno fatto un sopralluogo il sindaco di Goriano Sicoli, Rodolfo Marganelli e il maggiore dei carabinieri, Toni Di Giosia, che ha informato la Procura della Repubblica.
Secondo una delle ipotesi al vaglio dei vigili del fuoco e degli inquirenti, l’anziano si sarebbe smarrito tra la vegetazione, fino ad arrivare in località Le Pratelle. A quel punto, dopo aver eseguito una retromarcia, sarebbe finito con l’auto in una cunetta. La scintilla del mezzo, alimentato a benzina, avrebbe innescato un rogo di sterpaglie e l’anziano non sarebbe riuscito ad uscire in tempo dall’automobile.
I militari hanno sentito l’agricoltore che per primo ha segnalato l’incendio per ricostruire con esattezza l’accaduto. “Ho visto il fumo e ho chiamato immediatamente i vigili del fuoco. Mai avrei immaginato una cosa del genere”, ha commentato l’agricoltore, ancora sotto shock. La Procura ha disposto la ricognizione cadaverica sulla salma del 93enne. Dali accertamenti effettuati risulta che l’uomo si era messo alla guida della vettura intestata al figlio.