Il 59enne sarà processato il prossimo 6 dicembre. È accusato di omicidio aggravato dalla rapina per aver ucciso l’84enne Carolina D’Addario nel 2023. No al rito abbreviato
GISSI – Flavio Meo, 59 anni, sarà processato dalla Corte d’Assise di Lanciano il prossimo 6 dicembre con rito immediato, accusato di omicidio aggravato dalla rapina per aver ucciso Carolina D’Addario, 84 anni, con una coltellata nella sua abitazione a Gissi il 23 dicembre 2023.
L’avvocato difensore di Meo, Luigi Masciulli, ha presentato un’istanza di rito abbreviato davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo. Masciulli ha sostenuto che un passaggio del capo d’imputazione potesse configurare una rapina impropria, una tesi che, se accolta, avrebbe eliminato l’aggravante che prevede la pena dell’ergastolo. Tuttavia, la richiesta è stata rigettata, poiché per i reati puniti con l’ergastolo non è ammesso il rito abbreviato che prevede uno sconto di un terzo della pena.
L’accusa, rappresentata dal pm Vincenzo Chirico, ha portato prove determinanti contro Meo, incluso un video di sorveglianza che lo riprende con un coltello nei pressi dell’abitazione della vittima.