L’Assessore Umberto D’Annuntiis annuncia l’avvio della sperimentazione, un’iniziativa che mira a combinare il trasporto pubblico con car-sharing e bike-sharing
PESCARA – A partire dal 15 luglio, l’area della Costa dei Trabocchi sarà il banco di prova per una sperimentazione di mobilità integrata, denominata Maas4Abruzzo, che si estenderà successivamente a tutto il territorio regionale.
“L’obiettivo è quello di realizzare un servizio personalizzato, più accessibile e multimodale, che integri trasporto pubblico con car-sharing o bike-sharing”, ha dichiarato l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis.
Grazie a una specifica applicazione per smartphone, tablet e computer, gli utenti potranno non solo pianificare un viaggio, ma anche prenotare e acquistare più servizi di trasporto, con un’unica transazione ed esperienza di viaggio.
Per incentivare l’adozione del nuovo sistema, la Regione Abruzzo offre un “welcome bonus” del valore di 13 euro per l’acquisto di un titolo di viaggio a chi si registra al sito dedicato www.maas4abruzzo.it e risponde a un breve questionario sulle abitudini di mobilità. Inoltre, fino a dicembre 2024, per ogni viaggio multimodale è previsto un cashback pari al 30% della somma spesa, per un massimo di 10 euro.
La Regione Abruzzo, grazie al lavoro del Servizio Trasporto Pubblico del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti, è una delle 7 Regioni vincitrici dell’avviso pubblico ministeriale per la sperimentazione del progetto MaaS4Italy (Mobility as Service for Italy). Con un finanziamento di 2,3 milioni di euro, la Regione potrà sviluppare le politiche Maas e adeguare la necessaria dotazione tecnologica delle aziende di trasporto pubblico locale.
“L’obiettivo è costituire un’alternativa sempre più competitiva al mezzo privato, contribuendo sia ad un più agevole ed economico spostamento dei cittadini abruzzesi, sia al miglioramento della sostenibilità ambientale e qualità della vita nelle nostre città”, conclude l’Assessore Umberto D’Annuntiis.
