Chieti Classica, sfilata di stelle internazionali con la direzione del maestro Giuliano Mazzoccante

28 Giugno 2024
1 minuto di lettura

La settima edizione di Chieti Classica, sotto la direzione artistica di Giuliano Mazzoccante, promette un’esperienza musicale senza precedenti con una serie di eventi che coinvolgeranno la città di Chieti a partire dall’8 luglio

CHIETI – La città di Chieti si prepara ad accogliere la settima edizione di Chieti Classica, un evento musicale di rilievo internazionale che vedrà la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo. La rassegna, organizzata dal Comune di Chieti e ArtEnsemble, è stata presentata stamattina dal vicesindaco e assessore agli Eventi Paolo De Cesare e dal direttore artistico Giuliano Mazzoccante.

“Chieti Classica è un’occasione per valorizzare il nostro patrimonio culturale e per dare vita alla città attraverso la musica di alta qualità”, ha dichiarato De Cesare. “Siamo orgogliosi di partecipare alla realizzazione di questa rassegna che, grazie al lavoro dell’associazione ArtEnsemble e del Maestro Mazzoccante, è pronta a crescere e a diventare ancora più grande”.

La rassegna, che inizierà l’8 luglio, prevede una serie di concerti, masterclass, dibattiti e convegni che si svolgeranno fino a luglio inoltrato. Tra gli eventi in programma, spicca la presenza dell’Australian Youth Orchestra, che terrà il concerto finale della masterclass al Teatro Marrucino.

“Questa settima edizione si presenta molto laboriosa, con un elevato livello qualitativo e con la volontà di mantenere per Chieti l’identità di una città che accoglie gli artisti”, ha affermato il Maestro Mazzoccante. “Abbiamo tanti iscritti alle masterclass con partecipanti in lista di attesa. Il calendario principale è definito, ma ci saranno sorprese, come il concerto di rock and roll del 10 luglio, genere che per noi è un classico”.

L’evento è patrocinato dal Comune, dalla Provincia di Chieti, dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio d’Abruzzo, dal Teatro Marrucino, dai Musei archeologici nazionali La Civitella e Villa Frigerj, dal Museo Universitario, dal Convitto Nazionale G. B. Vico e dall’istituto superiore Gonzaga. Quest’anno, il Festival avrà come sede anche il museo Barbella, che ospiterà delle masterclass.

“Porto i saluti del nuovo dirigente Massimo Sericola”, ha detto Marcello Iannicca, direttore del museo La Civitella e di Villa Frigerj. “Crediamo molto nelle sinergie, quella con il Comune di Chieti è preziosa e continuerà nel migliore dei modi”.

La rassegna si concluderà con il progetto Monteverdi, che prevede una serie di eventi dal 11 al 13 luglio, tra cui un concerto e una tavola rotonda sul Combattimento di Tancredi e Clorinda di C. Monteverdi. “Ringraziamo per aver accolto il progetto Monteverdi, partito dall’Aquila e che tocca tutte le province ed ha una cura importante verso i giovani”, ha concluso Maria Cristina Esposito, referente del progetto.

Altro da

Non perdere