L’area archeologica delle Terme Romane a Vasto, il più grande complesso termale dell’Adriatico centro-meridionale, è stata riaperta al pubblico. L’ingresso sarà gratuito durante i mesi estivi
VASTO – Un importante pezzo della storia di Vasto torna a vivere. L’area archeologica delle Terme Romane, il più grande complesso termale dell’Adriatico centro-meridionale, è stata riaperta al pubblico. Il complesso, che si estende su un’area di circa 250 metri quadrati, è un tesoro storico che si ritiene fosse accessibile a tutti, indipendentemente dalla classe sociale.
La cerimonia di riapertura ha visto la partecipazione del sindaco Francesco Menna, della soprintendente Chiara Delpino, di vari amministratori comunali, di una delegazione di studenti della scuola primaria “Giuseppe Spataro” dell’Istituto Comprensivo n. 1 “Spataro”, guidata dalla docente Rosaria Spagnuolo, e di alcuni giovani della Delegazione FAI di Vasto.
Il sindaco Menna ha espresso la sua gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo, sottolineando l’importanza del volontariato del FAI negli anni passati.
“Un altro pezzo della storia di Vasto torna a splendere – ha detto Menna – Ringrazio quanti, assessore e Soprintendenza, hanno lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo. Colgo l’occasione per ringraziare il grande lavoro di volontariato svolto dal Fai negli anni scorsi. Sono certo che anche per impulso della nuova Soprintendente realizzeremo ulteriori iniziative di promozione dei beni archeologici di cui Vasto, e in particolare questa zona, è ricca.”
La soprintendente Delpino, nel suo primo intervento pubblico, ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta a Vasto e ha sottolineato l’importanza della riapertura delle Terme Romane per tutti. Ha inoltre annunciato che, con il supporto dell’archeologa Faustoferri, saranno intraprese nuove iniziative per valorizzare il patrimonio archeologico di Vasto.
Durante i mesi estivi, l’area archeologica sarà aperta al pubblico il giovedì, venerdì, sabato e domenica con orari diversi a seconda del mese. L’ingresso sarà gratuito, offrendo a tutti l’opportunità di immergersi nella storia e nel patrimonio di Vasto.