Marilena Rossi accusa il sindaco di lasciarsi prendere dall’annuncite cronica dimenticando di menzionare da chi effettivamente vengono i fondi per i lavori
TERAMO – Il Sindaco di Teramo nella giornata di ieri ha annunciato l’approvazione del progetto esecutivo per i lavori che interesseranno il Palazzetto dello sport di San Nicolò a Tordino, una realtà le cui carenze strutturali hanno arrecato spesso non pochi problemi alle società sportive. È intervenuta tuttavia al riguardo anche la consigliera regionale Marilena Rossi, accusando il Sindaco di essere affetto da una «annuncite cronica» tanto da dimenticare di menzionare l’origine dei fondi stanziati per le opere. «Il sindaco di Teramo D’Alberto, forse preso dall’euforia per aver salvato la sua amministrazione con la ricomposizione della giunta comunale, continua a utilizzare il metodo dell’annuncite cronica che lo ha contraddistinto in questi anni, attribuendosi meriti non suoi relativamente alla sistemazione del Palazzetto dello sport di San Nicolò», dichiara la Rossi.
«Il sindaco non ricorda o, forse, finge di non ricordare che il finanziamento pari a 350mila euro per la sistemazione di un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo e il rilancio della città di Teramo come il palazzetto di San Nicolò, è frutto del lavoro sinergico messo in campo dalla squadra di Fratelli d’Italia con Il Presidente Marsilio e il Commissario alla Ricostruzione Senatore Guido Castelli, che ringraziamo per la costante vicinanza e presenza mostrata in questi anni nei confronti dell’intero territorio provinciale».
«I cittadini devono sapere che gli stanziamenti previsti per Teramo, così come tutti gli altri finanziamenti inclusi nel Decreto, attraverso il quale è stata adottata la rimodulazione del Piano delle Opere Pubbliche prevedendo un aumento delle risorse a disposizione fino alla somma di 45 milioni di euro, non sono assolutamente merito di D’Alberto né dell’ex Assessore Cavallari, che oggi si auto elogiano sulla stampa omettendo di menzionare e ringraziare il Presidente della Regione e il Commissario alla Ricostruzione.
Per l’ennesima volta, con i fatti, D’Alberto e la sua annuncite sono stati clamorosamente smentiti. Noi, uomini e donne di Fratelli d’Italia, preferiamo i fatti alle parole», conclude la consigliera Rossi.