Il borgo angolano, protagonista mondiale con sindaci provenienti da tutto il globo
CITTÀ SANT’ANGELO – Ieri, nel Teatro Comunale di Città Sant’Angelo, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’evento Cittaslow International 2024. L’incantevole borgo, riconosciuto come uno dei più belli d’Italia, ha accolto decine di sindaci e delegati provenienti da tutto il mondo per un convegno intitolato “Abruzzoslow, le cittaslow d’Abruzzo si presentano”. L’incontro ha visto la partecipazione di altri borghi slow, tra cui Penne, Pianella, Pineto, Controguerra e Guardiagrele, che hanno presentato progetti e iniziative volte alla tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale.
Dopo il saluto del Sindaco Perazzetti e il tradizionale taglio del nastro, è stato illustrato il ricco programma delle attività che impegneranno la città nei prossimi giorni. Tra queste, l’inaugurazione del mercato slow, tour social nei borghi vicini e esperienze enogastronomiche e ludiche sul territorio, realizzate in collaborazione con aziende locali che offriranno momenti autentici e caratteristici.
Città Sant’Angelo, sotto i riflettori internazionali, è diventata così il simbolo di un Abruzzo e di un’Italia sostenibili e genuini.
Questa la dichiarazione del Sindaco Perazzetti: “Abbiamo annunciato mesi fa con orgoglio che il Comune di Città Sant’Angelo ha vinto il bando per ospitare la nota Assemblea Internazionale che vedrà in questi giorni la convergenza di numerosi sindaci da tutto il mondo. Tutti i paesi coinvolti volgeranno oggi lo sguardo su Città Sant’Angelo. L’Assemblea Generale è il momento più importante dell’anno per Cittaslow, il momento e il luogo in cui si fa il bilancio delle attività annuali, si scambiano idee, progetti, relazioni e si avviano assieme nuove prospettive e linee guida per il presente ed il futuro. Città Sant’Angelo, rappresentante in questo caso dell’Abruzzo e l’italianità che tanto preserva, si apre al mondo diventando sempre più internazionale. La nostra ospiterà molti paesi e centinaia di delegati durante 3 giornate di confronto tra lingue, culture e tradizioni. Avremo gli occhi del mondo puntati sulla città per conservare e riconfermare la menzione che fece tempo fa Forbes sul nostro borgo. Rendere Città Sant’Angelo internazionale è sempre stato uno dei punti chiave di questa Amministrazione. Siamo orgogliosi di questo traguardo e ci aspettiamo un grande successo a livello locale e mondiale”.