Influencer, testimonial d’eccezione, corsi di formazione, social contest e premi. Tutto condito da un ingrediente comune: la qualità
PESCARA – C’è Davide Nanni che prepara arrosticini in alta montagna usando stecchini trovati nel bosco. Poi c’è Rucolaaa, che organizza sessioni con scarti alimentari, coinvolgendo anche i bambini. E infine Francesca Caldarelli, che ha trasformato la sua visione del cibo abruzzese e delle tradizioni locali in un biglietto da visita per entrare nel mondo dei party a Milano, dove è molto richiesta.
Questi sono solo alcuni dei protagonisti della trentottesima edizione di Mediterranea, che si terrà al Porto Turistico Marina di Pescara dal 5 al 7 luglio 2024, dalle 18:30 a mezzanotte, con ingresso libero. Insieme a loro ci saranno anche Dolceflo, Non seguo la ricetta, Italyfoodpornabruzzo, Alessandro Di Tizio, Mamma e figlia abruzzesi, Justgio, Chef in camicia e il Mondo attraverso, tutti nomi noti sui social media.
Una delle fiere più longeve d’Abruzzo si rinnova per guardare con fiducia al futuro senza perdere il suo legame con il passato. Ingrediente costante è la qualità dei produttori abruzzesi presenti, che trovano in Mediterranea un’esposizione che non lascia spazio alla superficialità.
“Mediterranea è molto più di una semplice fiera,” commenta Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara. “È una vetrina che, anno dopo anno, mette in luce l’eccezionale patrimonio di biodiversità agroalimentare dell’Abruzzo, un patrimonio che si sviluppa in aree spesso remote ma di ineguagliabile bellezza.”
Oltre a una ricca area espositiva dove scoprire la varietà enogastronomica abruzzese, sarà possibile prenotare in fiera diversi percorsi turistici incentrati sul cibo. A fare da contorno, un’area street food e quattro aree dedicate a vino e birra, in collaborazione con Cerasuolo d’Abruzzo, Enoteca Regionale d’Abruzzo, Consorzio Tutela Vini e Fermenti d’Abruzzo, il festival delle birre artigianali abruzzesi promosso dalla Camera di Commercio Chieti Pescara. Per tutte e tre le giornate, all’interno del padiglione Becci, ci saranno degustazioni curate da Slow Wine sui vini presenti nella guida 2024, oltre a masterclass e all’iniziativa al femminile “Le amiche del vino che si raccontano”.
Talk, dibattiti, show cooking e corsi, tenuti da Slow Food Abruzzo e Gal Abruzzesi, arricchiranno l’evento. Una novità coinvolgente di questa edizione è il social contest “Core a core, la mia anima abruzzese”, dove gli abruzzesi, e non solo, sono invitati a girare un video per raccontare cosa significa per loro essere abruzzesi. I video più votati saranno premiati con due corsi di cucina offerti da Red, l’academy abruzzese con alcuni dei migliori chef del territorio, e un premio in denaro dalla Camera di Commercio Chieti Pescara.
Tosca Chersich, dirigente area Promozione, afferma: “La scelta di coinvolgere volti noti dei social network risponde alla volontà di conquistare nuovi target e promuovere i temi della biodiversità e sostenibilità agroalimentare a un pubblico sempre più attento e consapevole. Crediamo fermamente che la comunicazione digitale possa amplificare il nostro messaggio e raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, valorizzando ulteriormente le nostre eccellenze”.