Il Comune dell’Aquila è stato riammesso al programma per l’accesso ai fondi dall’Avvocatura di Stato, attraverso la sottoscrizione di una Convenzione con Palazzo Chigi
L’AQUILA – Il Comune dell’Aquila è stato riammesso al programma per l’accesso ai fondi dall’Avvocatura di Stato, attraverso la sottoscrizione di una Convenzione con Palazzo Chigi, nel rispetto dell’articolo 1 comma 303 del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024. Lo ha comunicato il Segretariato generale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
“Grazie a questo risultato, frutto dei buoni uffici e di un lavoro costante effettuato nelle sedi opportune, che solitamente si trovano proprio a Roma dove spesso mi si accusa di trascorrere tempo invano, il nostro comune potrà beneficiare di 18 milioni di euro – ha annunciato il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi – per i quali, come sempre, pianificheremo l’impegno in modo strategico per dare risposte al vasto territorio che fa della nostra città uno dei comuni più estesi d’Italia”.
Biondi sottolinea inoltre che “la riammissione al programma si deve, in particolare, ad un emendamento alla legge di Bilancio presentato proprio dal Governo, e al precedente lavoro portato avanti in commissione dai parlamentari di Fratelli d’Italia e in particolare dal senatore Nicola Calandrini, presidente della Commissione bilancio di Palazzo Madama”.
E chiosa in conclusione: “Il tempo è galantuomo e il fatto che la ripresa socio-economica e lo sviluppo del nostro territorio siano in cima alle priorità dell’agenda del governo Meloni, ci permettono di poter respingere al mittente le critiche arrivate nei mesi scorsi dal Pd che sembra gioire ogni qual volta ci sia anche solo il rischio che la nostra città perda qualche opportunità, perché oggi abbiamo la certezza di poter contare anche sulle ingenti risorse previste nel programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”.