Trasporti, sciopero e sit-in sotto la sede di Tua a Pescara contro la carenza di personale

4 Giugno 2024
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Quattro ore di astensione dal lavoro per protestare contro la carenza di personale. Gli autisti dell’azienda di trasporto pubblico chiedono risposte

PESCARA – Sit-in dei sindacati presso la sede della Tua a Pescara durante lo sciopero di quattro ore (dalle 9 alle 13), proclamato da diverse sigle sindacali. Aurelio Di Eugenio della Filt Cgil Abruzzo-Molise ha dichiarato: “C’è una carenza di personale ormai drammatica. L’azienda non assume personale viaggiante né meccanici, con lavori spesso esternalizzati che aumentano i costi. La situazione peggiora ulteriormente quando l’azienda assume tramite agenzie di somministrazione. Chiediamo risposte per risolvere queste problematiche”.

Vincenzo Marcotullio, segretario regionale Uil Trasporti, ha aggiunto: “L’adesione allo sciopero è molto alta, segno che i lavoratori hanno risposto alle nostre sollecitazioni. Vogliamo denunciare anche l’uso distorto dei subaffidamenti. La Regione Abruzzo appalta i servizi a Tua per 2,30 euro a chilometro, mentre Tua li subaffida a 1,80 euro, guadagnando cinquanta centesimi per chilometro effettuato dalle ditte private. Con la scadenza dell’affidamento in house al 2027 e per i privati al 2026, chiediamo risposte dalle autorità competenti”.

Andrea Mascitti, segretario Fit Cisl Abruzzo Molise, ha sottolineato: “Alla luce dello sciopero odierno, chiediamo al presidente della Tua, De Angelis, e alla Regione Abruzzo di prendere in mano la situazione. I 16 milioni del contratto di servizio della divisione ferroviaria e i 66 milioni per il trasporto pubblico locale garantiti dall’affidamento in house devono assicurare qualità dei servizi, occupazione sana e condizioni di lavoro dignitose. Chiediamo che le nostre proposte vengano riconsiderate”.

Luciano Lizzi, segretario regionale Faisa, ha concluso: “Dopo 10 anni abbiamo finalmente un assessore ai Trasporti, D’Annuntiis. Dopo le scadenze contrattuali dei servizi del 2026, è essenziale sapere quale sarà il futuro della società. Temiamo che la politica non si interessi dell’azienda regionale di trasporti e chiediamo, come già fatto per iscritto, che l’assessore D’Annuntiis ci ascolti”.

A fine mattinata, l’ex presidente Tua e attuale consigliere regionale Luciano D’Amico ha espresso solidarietà ai sindacati.

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