Simone De Maggi, atleta teramano del basket in carrozzina, ha ricevuto il Leone silofono dal Sindaco D’Alberto

4 Giugno 2024
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D’Alberto: «Simone De Maggi è a prova che, in qualsiasi condizione, è data a ciascuno la possibilità di realizzarsi»

TERAMO – Il giocatore di basket in carrozzina Simone De Maggi, che attualmente milita nell’unipolSai Briante84 Cantù, nella serie A del campionato, ex capitano della Nazionale della stessa disciplina, è stato ricevuto questa mattina dal sindaco Gianguido D’Alberto, assieme all’assessore allo sport Alessandra Ferri e al presidente del Consiglio Comunale Alberto Melarangelo. Simone dopo aver mosso i primi passi nel basket all’età di 15 anni nel Teramo basket, dopo due anni a seguito della diagnosi di osteosarcoma, ha subito l’amputazione di una gamba.

L’incontro ha voluto rappresentare una occasione di riconoscimento per il giovane sportivo, esempio di grande forza e determinazione, che ha insegnato a non arrendersi e inseguire sempre i propri sogni, anche a dispetto di difficoltà apparentemente insormontabili. Il Sindaco ha consegnato al giocatore di basket in carrozzina, il Leone stiloforo, simbolo che viene  assegnato alle figure che consentono alla nostra città di avere una ribalta nazionale ma che è anche il riconoscimento per i nostri concittadini che si distinguono per la loro umanità autentica nella quale, come in questo caso, il talento si lega alla forza di volontà e amore per la vita.

«Dalla tua storia emergono una capacità di resilienza, una tenacia e anche un carisma che sono particolarmente importanti, perché si traducono in esempio e stimolo per tanti giovani ma anche per tutti noi. Tu sei la prova che, in qualsiasi condizione, è data a ciascuno la possibilità di realizzarsi; rendi orgogliosa la tua città di avere un figlio come te», ha dichiarato il sindaco Gianguido D’Alberto.

«Sono molto onorato di ricevere il riconoscimento; nella carriera ho avuto la fortuna di vincerne diversi, ma questo assume un significato speciale proprio perché proviene dalla mia città. Noi organizziamo molti incontri con i ragazzi delle scuole per mostrare lo sport paralimpico e avvicinarli alla nostra realtà, e continueremo a produrci anche in questo impegno cui teniamo moltissimo», ha dichiarato Simone De Maggi.

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