Un imprenditore di Avezzano è stato condannato a tre anni e dieci mesi di carcere per maltrattamenti in famiglia
AVEZZANO – Un imprenditore di Avezzano è stato condannato a tre anni e dieci mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia. La sentenza è stata emessa dal Tribunale penale di Avezzano dopo un lungo dibattimento.
L’uomo è accusato di aver maltrattato la moglie per anni, spesso alla presenza dei loro figli minorenni. Nonostante le sue negazioni in aula, il tribunale ha riconosciuto la gravità delle accuse e ha imposto una provvisionale di 15.000 euro.
La vittima è stata rappresentata in aula dall’avvocata Alessandra Sucapane. Durante il processo la vittima ha ricevuto il costante sostegno delle operatrici antiviolenza di Be Free cooperativa sociale.
Be Free, attraverso il centro antiviolenza ‘La Casa delle donne nella Marsica’, fornisce supporto alle vittime di violenza domestica. Il centro è finanziato dalla Regione Abruzzo e dalla Tavola Otto per Mille della Chiesa valdese, con il supporto logistico del Comune di Avezzano.
La sentenza è stata accolta come un importante passo avanti nella lotta alla violenza domestica. “Una sentenza giusta ed importante”, si legge in una nota, “che darà speranza e coraggio a tante altre donne maltrattate, che decideranno di uscire dal silenzio”.