Palazzo Margherita ha approvato stamani i parametri per l’assegnazione degli affitti e delle compartecipazioni dei progetti Case e Map, tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale
L’AQUILA – Palazzo Margherita ha approvato stamani all’unisono i parametri per gli affitti e le compartecipazioni degli assegnatari dei progetti Case e Map. È confermato il criterio basato su fasce reddituali Isee fino a 12mila euro, mentre per le compartecipazioni il canone delle spese generali e di gestione si calcola da oggi in 60 centesimi a metro quadrato per il Progetto Case e 30 centesimi a metro quadrato per i Map.
Per redditi superiori, gli affitti saranno invece calibrati sul valore per metro quadrato dell’immobile, in base al comune di riferimento e in maniera distinta tra Progetto case e Map.
“La primaria esigenza dell’amministrazione è quella di adeguare alle situazioni, ormai mutate nel corso del tempo, e di armonizzare, evitando lacune e sperequazioni, la regolamentazione dei canoni a carico degli assegnatari degli alloggi Case e dei moduli abitativi provvisori Map, anche tenendo conto delle differenziate situazioni soggettive”, si legge nel testo della delibera.
Altro provvedimento appoggiato da tutto il Consiglio è l’impegno dell’amministrazione attiva per il rafforzamento dei provvedimenti e delle iniziative a tutela della salute mentale della comunità, con un occhio di riguardo ai più fragili. A tal proposito è stato istituito in Comune un tavolo permanente con l’Asl, includendo Centro di salute mentale, Neuropsichiatria infantile, Distretto sanitario, Consultorio familiare, e delle associazioni del settore. Tra gli obiettivi anche l’avvio di un programma di divulgazione e prevenzione per il contrasto delle dipendenze patologiche, verso la realizzazione di un patto territoriale tra Sanità, Comune, e Terzo settore per mettere in campo un’azione sinergica tra istituzioni e associazioni per il benessere psicologico.
Via libera anche per alcune disposizioni urbanistiche, tra cui un indirizzo al rilascio del permesso di costruire in deroga per una parziale demolizione e ricostruzione di un fabbricato del centro storico, oltre alla riqualificazione di edifici non residenziali dismessi nella frazione di San Vittorino, che diventano residenziali.
L’assise ha deliberato l’inserimento nella consulta comunale dello sport del rappresentante territoriale della società pubblica Sport e Salute Spa.