Marsilio: «Questo istituto, uno dei primi in Europa a investire nella sperimentazione in questo settore, sta costruendo una nuova sede all’avanguardia dotata di laboratori avanzati»
TERAMO – L’istituto zooprofilattico di Teramo potrebbe ospitare un’Agenzia nazionale della salute unica. È quanto ventilato dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che questa mattina è intervenuto a Roma, presso la sede del Ministero della Salute, ai margini dell’evento di presentazione del 3° volume 2024 del “One Health Journal” e della 3ª edizione del “One Health Award” dal titolo “Il cammino del Sistema Sanitario Nazionale verso la salute unica”, promosso proprio dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise di Teramo. Oltre al Presidente Marsilio, all’evento hanno partecipato: il Ministro della Salute, Orazio Schillaci; il Direttore Generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione del Ministero della Salute, Ugo Della Marta; il Direttore Generale dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, Nicola D’Alterio; e l’onorevole Guerino Testa, componente dell’intergruppo parlamentare One Health.
«Come Regione Abruzzo, abbiamo proposto al Ministero della Salute la creazione di un’Agenzia nazionale della salute unica, candidandoci anche a ospitarla presso l’Istituto Zooprofilattico di Teramo. – ha dichiarato Marsilio – Questo istituto, uno dei primi in Europa a investire nella sperimentazione in questo settore, sta costruendo una nuova sede all’avanguardia dotata di laboratori avanzati. Una sede di eccellenza che potrà svolgere ampiamente questa funzione, qualora il Ministero decida di supportare questo progetto».
«Il concetto di salute unica, promosso da questo evento, è una frontiera che in Italia viene sperimentata da alcuni anni, prima che in altri Paesi. Come Regione Abruzzo, abbiamo comprovato sul campo l’importanza di un approccio unitario tra la salute animale, umana e ambientale, grazie all’attività pionieristica dell’Istituto Zooprofilattico di Stato di Abruzzo e Molise. Questo istituto – ha concluso il Presidente Marsilio – è stato inoltre promotore di una politica di divulgazione anche culturale, attraverso la pubblicazione di riviste e l’organizzazione di premi dedicati a questo argomento».