Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, elogia il modello di Atessa come esempio di eccellenza nell’automotive e annuncia nuovi incentivi per il settore
CHIETI – Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è intervenuto questa mattina a Chieti al Forum Innovation Automotive dove ha lodato il modello di Atessa come esempio di eccellenza nel settore automotive, sia in Italia che in Europa.
Urso ha evidenziato l’importanza di Atessa nel campo dei veicoli commerciali leggeri e delle due ruote. “Il modello di Atessa è un esempio in Italia e in Europa, il polo più importante nel campo dei veicoli commerciali leggeri, delle due ruote e in generale rispetto al settore automotive”. Ha quindi lodato le scelte fatte da Stellantis e da altre aziende come Honda, che si sono integrate nell’ecosistema locale, contribuendo a fare dell’Abruzzo una regione centrale della produzione automotive in Italia e in Europa.
Il Ministro ha inoltre annunciato l’arrivo di diversi incentivi legati al settore automotive e al sistema industriale nazionale. Tra questi, il Piano di transizione 5.0 da 13 miliardi di euro, suddiviso tra digitalizzazione delle imprese ed efficientamento energetico, un miliardo di euro di incentivi per la decarbonizzazione dei veicoli, e una parte del PNRR pari a 2,5 miliardi per contratti di sviluppo 2024/25 per tecnologie green, batterie elettriche, pannelli fotovoltaici.
Urso ha poi sottolineato l’importanza di una politica industriale forte. “Vogliamo che l’Europa cambi radicalmente rotta per passare dal continente dei consumatori al continente dei produttori attraverso una chiara, significativa, assertiva politica industriale”. Ha quindi aggiunto che l’Italia ha sviluppato una politica industriale che riafferma il ruolo dell’industria, a cominciare da quello della siderurgia, fondamentale per l’industria manifatturiera e certamente anche per le auto e i veicoli commerciali realizzati nel nostro Paese e nel nostro continente.