Obiettivo della pubblicazione è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dell’incidentalità
stradale e sulla necessità della prevenzione rispetto a comportamenti sbagliati nella guida dei veicoli
L’AQUILA – L’opuscolo informativo sull’incidentalità stradale, redatto in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia dall’Osservatorio sull’incidentalità stradale, è stato presentato stamani in conferenza stampa alle 10, in Prefettura, alla presenza del Prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, del segretario generale dell’ACI nazionale Gerardo Capozza e della presidente dell’Automobile Club L’Aquila Marfisa Luciani.
Obiettivo della pubblicazione è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dell’incidentalità
stradale e sulla necessità della prevenzione rispetto a comportamenti sbagliati nella guida dei veicoli.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Questore della provincia dell’Aquila Enrico De Simone,
il responsabile della Struttura territoriale Abruzzo-Molise dell’Anas Antonio Marasco e componenti
dell’Osservatorio.
Il Prefetto Giancarlo Di Vincenzo ha sottolineato “l’importanza di affiancare la costante e capillare
opera di controllo delle Forze dell’Ordine, al quale va il mio ringraziamento, con comportamenti
responsabili e consapevoli da parte di coloro si mettono alla guida di un veicolo. Il mancato rispetto delle
regole che disciplinano la circolazione sulle strade è una minaccia per sé e per gli altri, oltre a costituire
un costo sociale che impatta sulla comunità. Ecco perché è importante innalzare sempre più il livello di
attenzione da parte di chi è alla guida”.
Per il Segretario Generale dell’ACI nazionale “è necessario acquisire una ‘cultura stradale’ in quanto
è proprio la distrazione la principale concausa degli incidenti. Questo opuscolo informativo nasce dalla
necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dell’incidentalità stradale, frutto anche delle
nostre competenze istituzionali a tutela della sicurezza stradale, dell’accessibilità, della salvaguardia
ambientale e della mobilità in generale. Bisogna far capire il senso del rispetto delle regole del Codice
della strada per far comprendere che la sicurezza sulla strada è un bene per tutti e tutti sulla strada vanno rispettati: ad iniziare dai più vulnerabili come i disabili e i pedoni”.
La Presidente dell’ACI L’Aquila ha infine aggiunto che “un altro importante servizio, disponibile dal mese
di maggio, sarà quello riservato all’utenza debole che avrà a disposizione un interprete specializzato nella
LIS, la lingua dei segni: un servizio importante e fondamentale per quanto riguarda l’inclusione
sociale, destinato alle persone sorde, che, con l’ausilio di una video comunicazione ed il call center di
Evoluzione Lis, potranno colloquiare senza più ostacoli con i nostri uffici. Altra iniziativa saranno i corsi
di Guida in Sicurezza per oltre 1.000 allievi della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di
Finanza, in collaborazione con Aci Ready2Go, per formarli e sensibilizzarli sulle principali tematiche”.