Padre, madre e figlio detenuti per possesso di sostanze stupefacenti; la sorella minore affidata ai servizi sociali
SAN GIOVANNI TEATINO – Un’intera famiglia è stata arrestata a San Giovanni Teatino con accuse di detenzione di sostanze stupefacenti per scopi di spaccio. Le persone coinvolte nell’arresto includono un uomo di 50 anni originario di Pescara, una donna di 36 anni di Chieti e il loro figlio adolescente di 17 anni.
I genitori sono stati trasferiti al carcere di Chieti, mentre il figlio adolescente è stato inviato a un centro di accoglienza per minori a L’Aquila. La loro figlia più giovane, di appena 10 anni, è stata presa in custodia dai servizi sociali.
L’operazione di perquisizione personale e domiciliare è stata eseguita dai carabinieri di San Giovanni Teatino, in seguito a un decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Teatino.
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno scoperto un revolver calibro 22 con 8 cartucce caricate nel tamburo, con canna e cane alterati, e un’altra pistola calibro 22, clandestina a percussione con una cartuccia e altre cartucce.
Inoltre, sono stati rinvenuti 4 panetti di hashish per un totale di quasi mezzo chilogrammo di sostanza, oltre 120 bustine di cellophane utilizzate per il confezionamento e lo spaccio dello stupefacente, 3 coltelli da cucina intrisi di sostanza stupefacente e un bilancino.