Il capoluogo dannunziano destinazione turistica di rilievo, con un aumento significativo delle presenze turistiche
PESCARA – “Pescara, conosciuta per le sue bellezze naturali e culturali, sta diventando sempre più una meta turistica di rilievo. Secondo i dati diffusi dalla Regione Abruzzo, le presenze turistiche sono aumentate del 48% negli ultimi cinque anni.
Nel 2023, Pescara ha accolto 402.027 turisti, rispetto ai 293.757 del 2022 e ai 271.493 del 2019. Questo aumento è dovuto sia ai turisti italiani, che sono cresciuti del 35,11% rispetto al 2022, sia ai turisti stranieri, che hanno registrato un aumento del 41%.
I dati mostrano che Pescara è diventata una destinazione di vacanza sempre più popolare, con turisti che arrivano non solo per una visita giornaliera, ma per soggiornare e scoprire le bellezze della città e dell’Abruzzo. Questo trend positivo è il risultato di una strategia mirata a promuovere Pescara come destinazione turistica di rilievo.
Nonostante le sfide poste dalla pandemia di Covid-19, Pescara ha dimostrato la sua resilienza, continuando a crescere e ad attrarre sempre più turisti. Con eventi come la riunione ministeriale del G7, Pescara è pronta a brillare ancora di più sul palcoscenico internazionale.”
“Questi numeri sono inequivocabili – commenta il sindaco Carlo Masci – perché raccontano una Pescara sempre più attrattiva per i turisti in un momento in cui alcune località di mare tradizionalmente di tendenza registrano una flessione. Il fatto che le presenze aumentino vuol dire che i turisti a Pescara arrivano e ci restano, per cui la nostra città viene scelta non come tappa giornaliera ma come meta di vacanza, magari per visitare anche altre località abruzzesi, e questo ci rende orgogliosi. Con la Bandiera blu abbiamo rilanciato l’immagine di Pescara città di mare, dopo un periodo nero contrassegnato dall’inquinamento delle acque di balneazione, e questo fattore è stato determinante”.
Il sindaco Masci aggiunge che “i dati della Regione sono una risposta chiara non soltanto all’amministrazione, perché dimostrano che abbiamo lavorato bene, ma anche a chi attacca continuamente il Comune, contestando tutto o quasi tutto. Condividiamo la nostra soddisfazione con tutte le attività di Pescara, con tutti coloro che hanno consentito alla città di aprirsi sempre più ai turisti, migliorando un’offerta sulla quale vogliamo continuare a lavorare rendendo Pescara più bella e accogliente. Forse il consigliere Carlo Costantini dovrebbe cambiare il suo slogan elettorale perché Pescara è sempre stata una città aperta, come i pescaresi, e ora lo è ancora di più”.
“Abbiamo lavorato molto, in questi anni, nonostante il Covid, per promuovere l’immagine di Pescara”, sottolinea Alfredo Cremonese, Assessore al Turismo. “Abbiamo cominciato con la partecipazione alla Borsa internazionale del turismo, per proseguire con una lunga serie di eventi per far girare sempre più il nome della nostra città e renderla appetibile per le vacanze degli italiani e degli stranieri. Una strategia che ha prodotto i suoi effetti: abbiamo colto nel segno perché il turismo è diventato sempre più stanziale e meno “mordi e fuggi”, rispetto al 2019. I turisti fanno base qui per visitare altre località di mare e di montagna, scelgono le nostre strutture, fanno shopping qui, frequentano i nostri locali, e assistono ai tanti eventi che riempiono l’estate pescarese, tutti pubblicizzati attraverso una App dedicata, ViviPescara, mentre con la Regione stiamo interloquendo per creare lo Iat, che rappresenta un ulteriore obiettivo. Siamo orgogliosi di questi dati e soprattutto del trend in crescita perché a livello mondiale la crisi si fa sentire ma Pescara mostra la sua resilienza, mentre si fa sempre più bella. Con la riunione ministeriale del G7 Pescara sarà sotto un bel riflettore, non solo a livello nazionale ma soprattutto internazionale, e per questo – conclude l’assessore – stiamo lavorando per creare nuove occasioni di visibilità per la città”