La quota abruzzese del finanziamento sosterrà i cammini interregionali e i cammini regionali con progetti anche per le attività artigianali e commerciali
ANCONA – Un nuovo capitolo si apre per i cammini dell’Italia Centrale con l’assegnazione di 47 milioni di euro destinati alla loro ricostruzione e valorizzazione. La Struttura commissariale ha emesso l’ordinanza attuativa, segnando un passo avanti significativo verso il recupero delle aree colpite dai terremoti del 2016.
Il commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli, ha delineato un sistema di interventi che prevede la creazione di percorsi sicuri e fruibili, integrati con il trasporto pubblico e le piste ciclabili. L’obiettivo è duplice: garantire la sicurezza e la manutenzione dei cammini e, al contempo, promuovere servizi di alloggio e ristoro per camminatori e pellegrini.
Una particolare attenzione è stata rivolta all’accessibilità per le persone con mobilità ridotta, con l’intento di rendere l’esperienza del cammino inclusiva e universale. Questa iniziativa assume un’importanza ancora maggiore alla luce degli imminenti eventi di portata internazionale, quali il Giubileo del 2025 e le celebrazioni francescane del 2026.
La regione Marche beneficerà della quota maggiore del finanziamento, ricevendo circa 30 milioni di euro. Abruzzo, Lazio e Umbria riceveranno ciascuna 5,6 milioni di euro, fondi che contribuiranno a rafforzare l’infrastruttura turistica e a promuovere la cultura del cammino.
In Abruzzo, il finanziamento sosterrà i cammini interregionali con 846mila euro: il Cammino delle Terre Mutate e il Cammino di San Giuseppe, con un focus particolare sulla sicurezza dei percorsi e sulla promozione digitale. Ai cammini regionali abruzzesi vanno invece 1,5 milioni di euro che saranno investiti nella rete sentieristica regionale, mentre 794mila euro saranno destinati a progetti di investimento per attività commerciali e artigianali lungo i cammini, e 2,5 milioni di euro per attività economiche che si trovano nelle aree vicine ai cammini, all’interno del cratere 2016.