Alessandro Nicodemi: “Le nostre uve sono naturalmente predisposte alla spumantizzazione, bisogna portare sui mercati un prodotto totalmente abruzzese, realizzato con i nostri vitigni, vinificato e imbottigliato in regione”
VERONA – L’Abruzzo, regione nota per la sua ricca offerta enogastronomica e paesaggi mozzafiato, si rinnova e punta a conquistare il mercato con il suo “Trabocco Spumante d’Abruzzo Doc”, un vino spumante che racchiude l’essenza del mare Adriatico, le bollicine con il ‘mare dentro’.
Presentato in grande stile alla 56esima edizione del Vinitaly, questo prodotto è il risultato di un progetto iniziato nel 2018 e si avvale del marchio collettivo Trabocco, registrato nel 2020, per promuovere gli spumanti di qualità superiore prodotti secondo il Metodo Italiano.
Le varietà di uve autoctone selezionate per questo spumante, tra cui Passerina, Pecorino, Trebbiano, Montonico, Cococciola e Montepulciano d’Abruzzo, sono note per la loro alta acidità e bassa gradazione alcolica, caratteristiche ideali per la produzione di spumanti eccellenti. Emanuele Imprudente, Vice Presidente della Regione delegato all’agricoltura, sottolinea l’importanza di diversificare l’offerta vinicola regionale, non limitandosi ai vini rossi ma includendo anche lo Spumante d’Abruzzo come novità principale. “Non puntiamo solo sui vini rossi – ha detto Emanuele Imprudente -. Abbiamo ampliato l’offerta dei nostri vini nel mercato, e lo Spumante d’Abruzzo è la principale novità”.
Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo, evidenzia la predisposizione naturale delle uve abruzzesi alla spumantizzazione e l’obiettivo di offrire un prodotto genuinamente abruzzese, vinificato e imbottigliato nella regione. “Le nostre uve sono naturalmente predisposte alla spumantizzazione – osserva Alessandro Nicodemi, Presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo – e vi è ormai l’esigenza di portare sui mercati un prodotto totalmente abruzzese, realizzato con i nostri vitigni, vinificato e imbottigliato in regione”
L’enoturismo in Abruzzo è in crescita, con 70 cantine operative rispetto alle 59 dell’anno precedente, e un incremento significativo di visitatori, soprattutto durante l’evento “Cantine Aperte” a maggio.
Con l’espansione dell’enoturismo e l’introduzione di prodotti innovativi come il Trabocco Spumante d’Abruzzo Doc, l’Abruzzo si afferma come destinazione di eccellenza per gli amanti del vino e della natura, riscrivendo la propria immagine e attrattiva turistica.