Il “fotoviaggiatore” Daniele Dell’Osa presenta a Chieti la mostra fotografica “Adelante”, scatti realizzati in Sud e Centro America

14 Aprile 2024
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L’imperdibile appuntamento con il racconto del viaggio avventuroso è per oggi al New Gilda Wedding location in contrada Brecciarola

CHIETI – “Adelante”, una mostra-evento gratuita con gli scatti realizzati nelle sue ultime avventure. E’ quanto presenterà questa sera il “fotoviaggiatore” 36enne di Chieti, Daniele Dell’Osa, a partire dalle ore 10 fino alle 22 al New Gilda Wedding location in via Aterno 441 (contrada Brecciarola).

Il racconto di un lungo viaggio avventuroso tenuto in Sud e Centro America tra Patagonia Argentina, Cile, Costa Rica e Nicaragua alla ricerca della fauna endemica.

Gli scatti di Dell’Osa hanno una particolarità: i soggetti immortalati sono gli animali più particolari del pianeta, dai canguri e koala dell’Australia ai tucani, bradipo e colibrì della Costa Rica, dal pesce pagliaccio in Indonesia all’orango-tango della Malesia. Ogni scatto è il frutto anche di diverse ore di appostamento.

“Per me viaggiare rappresenta uno scopo di vita, è la mia più grande passione ed è per questo che preferisco viaggiare in solitaria perché solo così sono sicuro che tutto sarà frutto di mie decisioni – ha detto Dell’Osa -. Se un determinato luogo mi colpisce particolarmente difficilmente riesco a resistere al suo richiamo così come mi sento libero di andare via se non avverto particolare fascino.

“Sentivo – dice – che avrei dovuto dare una svolta artistica ai viaggi che da qualche anno accompagno con la fotografia principalmente naturalistica, dargli un qualcosa in più. Un significato, un’anima: come i poeti danno il nome alla loro poesia o i cantanti alla loro canzone, io ho dato un nome al mio viaggio. “Adelante” tradotto dallo spagnolo significa “Avanti”. Ecco, per me non è importante lo scatto finale, è importante il percorso”.

Daniele Dell’Osa svolge anche il ruolo di guida in luoghi difficilmente raggiungibili, dal particolare fascino. per seguire le sue avventure è sufficiente accedere alle pagine Facebook, Instagram e di National Geographic.

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