L’evento è giunto ormai alla 15esima edizione e anche quest’anno vedrà la partecipazione dei sindacati per dare spazio non solo alla musica ma anche a tematiche sociali
TERAMO – Torna nella sua 15esima edizione l’evento speciale organizzato dall’Associazione Culturale Big Match, con i grandi nomi della musica italiana ancora una volta protagonisti della rassegna musicale “Aspettando il Primo Maggio”. La notte del 30 aprile un cast d’eccezione si esibirà nella cornice incantevole del Parco Fluviale “Davide De Carolis”, a Teramo: Rose Villain, Dargen D’Amico, Ditonellapiaga, Ken La Fen con un finale affidato al Dj Set di Marini&Ferrara. Musica ma anche spazio per i temi dei diritti, del lavoro e del sociale, più che mai attuali.
Hanno rinnovato infatti l’impegno a sostegno della storica manifestazione musicale anche i due sindacati provinciali, Natascia Innamorati della Cgil di Teramo e di Alberico Maccioni della Cisl di Teramo, che hanno preso parte questa mattina alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, in collaborazione con la Presidente dell’Associazione Culturale Big Match Carla Casalena e l’Assessore agli Eventi del Comune di Teramo Antonio Filipponi.
«Stiamo lavorando con l’obiettivo di replicare il successo dello scorso anno – ha detto la Presidente Carla Casalena – e per questo abbiamo scelto di nuovo nomi importanti nel panorama musicale italiano. Il 30 aprile sarà una giornata di festa e di riflessione anche grazie alla collaborazione dei sindacati che porranno l’accento sui temi del lavoro e dei diritti».
«Aspettando il Primo Maggio rappresenta una delle manifestazioni più amate del nostro territorio e ogni anno cresce grazie alla presenza di ospiti di assoluto livello – ha aggiunto l’Assessore Antonio Filipponi – Dare l’occasione ai giovani di accedere gratuitamente agli eventi culturali è per noi importante, soprattutto in una occasione come questa nella quale saranno toccati anche i temi del Sociale e del Lavoro».
“Aspettando il Primo Maggio è un evento importante che riesce a parlare attraverso il linguaggio universale della musica – ha affermato Natascia Innamorati della Cgil – La Festa dei Lavoratori è il momento più importante del nostro calendario laico e siamo orgogliosi di essere parte attiva in questa iniziativa».
«Lo spirito che ci vede coinvolti in questa manifestazione è quello che racconta il nostro impegno in favore dei lavoratori – ha concluso Alberico Maccioni della Cisl – Approfittiamo di questi eventi per avvicinare i giovani e per parlare loro dei nostri temi sociali e farli partecipi di quelle che sono le nostre tematiche e i problemi che quotidianamente dobbiamo affrontare».