Forze dell’ordine potenziate, bus navetta, divieti di sosta e variazioni alla viabilità garantiranno la sicurezza delle migliaia di persone attese per la serata di oggi
CHIETI – Dagli annunci dell’amministrazione ai divieti, fino alle ordinanze e alle polemiche per il dopo evento… la macchina dell’organizzazione per la processione del Venerdì Santo che si svolgerà questa sera a Chieti si è messa in moto da tempo e ha monopolizzato l’attenzione di tutti. Un evento importante, forse il più importante dell’anno per la città: attese migliaia di persone che in serata si raduneranno in centro per assistere a quella che è la tradizione più sentita di Chieti.
E l’edizione 2024, organizzata come sempre dalla Confraternita del Sacro Monte dei Morti, può vantare anche la particolarità di vedere la processione prendere le mosse da un sagrato della cattedrale finalmente libero da transenne, il che renderà il tutto ancora più suggestivo e coinvolgente.
E intanto l’organizzazione si preannuncia impeccabile: per evitare disagi in entrata e in uscita dalla città è stato predisposto un bus navetta che si muoverà tra il PalaTricalle e largo cavallerizza con partenze ogni 5 minuti: dalle 17.30 alle 22.30 dal PalaTricalle, dalle 17.45 alle 22.35 da largo Cavallerizza.
Grande impegno verrà profuso anche da parte delle forze dell’ordine quali polizia locale e volontari della protezione civile: diverse unità saranno dislocate lungo tutto il percorso della processione per garantire la sicurezza sia di chi partecipa che di chi assiste all’evento, e allo stesso scopo è stata vietata la somministrazione e la vendita di bibite in vetro.
Le variazioni al traffico e i divieti istituiti sono ovviamente d’obbligo per favorire lo svolgimento della processione che seguirà questo percorso: la partenza sarà a piazza San Giustino, poi il corteo si snoderà attraversando via Pollione, piazza Valignani, via C. De Lollis, piazza Matteotti, via Arniense, via dei Crociferi, via Vicoli, largo Sant’Agata, via Galiani, via degli Agostiniani, via Toppi, corso Marrucino, piazza Valignani, corso Marrucino, piazza Trento e Trieste, via Zecca, via Ravizza, via Priscilla, piazza Templi Romani, via Marco Vezio Marcello, largo Barbella, via dei Domenicani, corso Marrucino, piazza Valignani, via Pollione e poi il ritorno in piazza San Giustino.
“Ci prepariamo ad accogliere migliaia di persone e contiamo di farlo in sicurezza e nel migliore dei modi – hanno precisato il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura ed Eventi Paolo De Cesare – grazie alla sinergia con tutte le forze dell’ordine, nonché con i volontari di protezione civile perché la sicurezza sia garantita e tutti possano assistere a questo evento unico e storico per la nostra città e per l’Abruzzo che ci ha consentito di avere sul territorio forze potenziate affinché tutto vada nel migliore dei modi”.