In una conferenza con Antonelli, Carota e Meale la maggioranza di centrodestra annuncia la soluzione alla chiusura della struttura teatrale
PESCARA – Sulla questione del Teatro d’Annunzio tirata fuori dai consiglieri comunali del PD, questa mattina, è stata immediata la risposta della Giunta Masci. In una conferenza stampa pomeridiana, il Sindaco Carlo Masci, il Presidente del Consiglio, Marcello Antonelli, l’Assessore alla Cultura, Maria Rita Carota e il Presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, Valter Maele hanno reso nota la soluzione alla chiusura del Teatro d’Annunzio.
Così, il Sindaco Masci sula tema:“Questa mattina i nostri tecnici hanno completato le verifiche richieste per individuare gli spazi dove organizzare la stagione estiva in virtù del fatto che la scorsa settimana gli uffici ci hanno comunicato che le verifiche avevano evidenziato una codificata che impone una agibilità almeno nei termini di utilizzo completo. Da verificare se si può utilizzare con presenze ridotte. Abbiamo voluto individuare le alternative che sono l’antistadio Flacco che ha una capienza superiore al Teatro D’Annunzio a pieno regime. La preoccupazione per il Flaiano non esiste anche perché credo potrà svolgersi a Piazza Salotto. C’è stata però una amplificazione di situazioni che stiamo gestendo. Noi stiamo facendo verifiche ma dico che c’erano state in passato autorizzazioni che garantivano l’utilizzo. Nel 2019 facemmo i primi interventi con dei puntellamenti. La questione della vulnerabilità sismica è cosa di oggi. Posso rassicurare e dire che le manifestazioni estive si faranno all’Antistadio con un palco adeguato”.
Il presidente del Consiglio Comunale Marcello Antonelli ha poi aggiunto che: “è del tutto evidente che lo scorso anno c’erano le agibilità per l’uso della struttura e quindi nessuno ha rischiato nulla. Abbiamo richiesto, con un documento firmato in Consiglio Comunale, ed è cosa nota, finanziamenti per 5,5 mln di euro di fondi alla Regione per lavori al Teatro d’Annunzio anche per la copertura. Senza la copertura parliamo di poco più di 2 mln di euro. Non capisco le polemiche del Pd, visto che le attività con i tecnici si sono concluse proprio questa mattina. La comunicazione è stata trasmessa all’Ente Manifestazioni Pescaresi e quindi nessuno ha tenuto nascosto nulla”.
Il presidente dell’Emp Valter Meale ha poi aggiunto che “il sopralluogo fatto all’Antistadio Flacco ci ha fatto valutare circa 2300 posti e dunque superiori ai 1960 del Teatro D’Annunzio. Considerando la zona degli spogliatoi e le zone adiacenti, crediamo che questa sia una valida alternativa. Il Pescara Jazz per esempio voglio ricordare che si svolge già al Porto Turistico”.
