Testa subito alla città di Teramo: «Mi siederò con il sindaco perché è ora che cominci ad amministrare questa città»
TERAMO – Un risultato da record per il riconfermato consigliere regionale Sandro Mariani, che quest’anno ha portato avanti la sua corsa elettorale tra le fila del PD. Un PD con altri candidati forti tra cui l’altro riconfermato consigliere regionale Dino Pepe, che si distanzia da Mariani per meno di 200 voti. Un risultato quindi per niente semplice da ottenere.
«Sono amareggiato per il risultato del candidato Luciano D’Amico», dichiara Mariani intervistato a caldo dopo i risultati definitivi, «ma devo solo ringraziare tutti coloro che hanno speso un attimo del loro tempo per mettere la X sul mio nome. Evidentemente il mio modo di fare opposizione in questi anni è stato sentito e apprezzato. Continuerò a metterci sempre tutto l’impegno e la passione che mi contraddistinguono».
Con un risultato così importante cambiamenti si attenderanno anche nella giunta D’Alberto: la riconferma così netta di Mariani porterà con sé una serie di modifiche che «serviranno per raggiungere quegli obiettivi che ci eravamo prefissati e che oggi sono sopiti». La giunta teramana già vedrà l’ingresso in regione dell’assessore ai lavori pubblici Giovanni Cavallari, eletto nella lista del presidente Luciano D’Amico. Ma non sarà l’unica novità e Mariani punta subito il dito contro D’Alberto: «È ora che il sindaco inizi ad amministrare questa città. Ci siederemo a tavolino e decideremo come iniziare a far ripartire Teramo: finora mi sembra sia stato fatto poco».