Con il 100% del campione il dato diventa più significativo in attesa delle proiezioni
PESCARA – Secondo exit poll dell’Istituto demoscopico Noto. Dalla seconda rilevazione Marco Marsilio risulterebbe in vantaggio sul candidato Luciano D’Amico. Per D’Amico il dato sarebbe tra il 45,5% e il 49,5%, mentre per Marsilio tra il 50,5% e il 54,5%. La coalizione di centrosinistra si attesta tra il 44,5% e il 48,5% mentre quella di centrodestra tra il 51,5% e il 55,5%.
I primi commenti
“Sulla base dei primissimi dati possiamo commentare su un vantaggio che sentivamo nell’aria del presidente Marsilio che credo aumenti con il passare delle ore in termini di forchetta. Un vantaggio che dà ragione a una coalizione di centrodestra e a un presidente di Regione che hanno bene operato”. Lo ha detto il senatore FdI Guido Liris che è intervenuto, commentando i primi exit poll delle elezioni regionali in Abruzzo dalla sala stampa di palazzo Silone. “Dall’altra parte – ha sottolineato in riferimento al centrosinistra – ci sono tutti quanti gli altri e tutti insieme. Era prevedibile che ci fosse un dato alto dei partiti che potesse in qualche modo dare filo da torcere ma per quanto mi riguarda sono molto ottimista”. In questi giorni l’Abruzzo è stato al centro dell’attenzione nazionale. “Un effetto particolare – ha commentato -. Lo avevo già percepito, toccato nei palazzi romani quando, con gli altri colleghi ci siamo resi conto che dopo le elezioni in Sardegna siamo entrati nell’occhio del ciclone e questa cosa, in qualche modo mi ha reso orgoglioso”. Il senatore si è detto persuaso che “l’esperimento condotto in Abruzzo con il campo largo che ha unito le forze del centrosinistra è destinato a fallire, in quanto le forze che lo alimentano sono troppo eterogenee. Il centrodestra, invece, è già una macchina collaudata”.