Nel giorno della Festa della Donna il presidente del M5s sfida il Governo Meloni sulle politiche per le donne
L’AQUILA – Ultime ore di campagna elettorale in Abruzzo in vista del voto di domenica 10 marzo. I Leader dei partiti delle due coalizioni continuano a battere in lungo e in largo il territorio, a caccia dell’ultimo voto. Il presidente del Movimento 5stelle ha scelto il territorio aquilano per concludere il suo tour a sostegno del candidato di centrosinistra Luciano D’Amico.
Nella mattinata Conte ha visitato Pescina dove ha improvvisato un siparietto insieme al comico Nduccio. Quasi venti minuti di battute e attacchi diretti soprattutto al presidente Marco Marsilio, ma anche ai ministri del governo e alla premier Giorgia Meloni. “Lu president’ è matt’ addaver'”, ha esordito Nduccio puntando dritto sulla “fatica” dei viaggi del presidente Marsilio tra L’Aquila e Roma. “Il risultato – dice Nduccio – è che per cinque anni ha dormito la notte a Roma e il giorno a l’Aquila”. Conte coglie al volo le battute di Nduccio: “Siete 1 milione e 300 mila. Tra tutti questi abitanti, non potevate trovarlo un abruzzese?”
Finita la mattinata da showman a Pescina, Conte ha incontrato Alessandra Todde a Celano. E nel giorno della ‘Festa internazionale della Donna’ non poteva non dedicare un post agli interventi del Governo Meloni per le donne. “Cosa fa il Governo Meloni per le donne? – scrive Conte – Hanno detto ‘no’ al salario minimo, la cui introduzione – secondo uno studio dell’Inapp – avvantaggerebbe soprattutto le donne lavoratrici. Hanno smantellato Opzione Donna, una misura che garantiva di uscire anticipatamente dal lavoro. Hanno tagliato fuori le lavoratrici precarie e autonome dal tanto propagandato ‘bonus mamme’ che, com’è formulato, rischia addirittura di avere effetti negativi su altre misure esistenti come l’Assegno unico”.
“Hanno addirittura aumentato le tasse sui prodotti per l’igiene femminile e sulle madri, che vedono aumentare i prodotti per l’infanzia – continua il presidente del M5s -. Non è così che le cose possono cambiare. Il Movimento è pronto, come sempre, a confrontarsi con tutte le forze politiche con l’unico obiettivo di migliorare davvero le condizioni di vita e di lavoro delle donne”.
Appuntamenti poi a Civitella Roveto e a Carsoli.