La consigliera CPO Brandiferri: «La visita alla casa circondariale ha rappresentato un’importante occasione per toccare con mano le criticità e i problemi del penitenziario teramano»
TERAMO – «Ho avuto modo di manifestare la mia vicinanza alle detenute del carcere di Castrogno. La visita alla casa circondariale ha rappresentato un’importante occasione per toccare con mano le criticità e i problemi del penitenziario teramano, che sono lontani dall’essere risolti, e per rivolgere un particolare augurio alle agenti di polizia penitenziaria che, pur operando in un contesto complesso, svolgono il loro lavoro con dedizione, competenza e sensibilità».
Lo ha dichiarato la Consigliera di Parità Monica Brandiferri, in occasione della visita alle detenute presso la sezione femminile della casa circondariale di Castrogno di Teramo, organizzata dal Partito Radicale, con in prima linea il consigliere generale Ariberto Grifoni. Una delegazione di rappresentanti delle Istituzioni e della società civile, in larga parte composta da donne, tra cui la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo e supplente della Regione Abruzzo Monica Brandiferri, si è così, recata presso il carcere teramano per manifestare il proprio sostegno alle donne detenute nell’ambito dell’iniziativa “Mimose per le donne”.
«Ho parlato con le detenute e ho rivolto loro un invito a non arrendersi e a non perdere mai la speranza di potercela fare, prendendo ad esempio tante donne che si sono riprese la loro vita, con ottimi risultati, dopo un periodo difficile e faticoso». Lo ha dichiarato la Consigliera di Parità Monica Brandiferri, in occasione della visita alle detenute presso la sezione femminile della casa circondariale di Castrogno di Teramo, organizzata dal Partito Radicale, con in prima linea il consigliere generale Ariberto Grifoni».