La leader dem visita il complesso sportivo chiuso da tre mesi e attacca l’operato della Giunta Marsilio
PESCARA – È iniziata dalle piscine Le Naiadi la visita, questo pomeriggio, della segretaria dem, Elly Schlein, a Pescara, dopo la visita in mattinata a Bussi sul Tirino, a Popoli e a Penne. Il complesso sportivo, chiuso da tre mesi, per la Schlein sarebbe “la prova della propaganda e dei fatti zero della Giunta Marsilio”. La leader dei Democrat non ha mancato di ricordare l’inaugurazione della struttura, segnata dal tuffo in piscina del Governatore, e i sigilli apposti qualche giorno dopo dall’autorità giudiziaria.
“Evidentemente è stato un tuffo un po’ avventato quello di Marsilio – ha detto la Schlein – Il problema è la sua totale assenza dal giorno dopo la chiusura per provare a risolvere in concreto una questione che tocca non solo la cittadinanza di Pescara, ma dell’Abruzzo. Abbiamo incontrato un signore che ci raccontava che suo figlio si allenava qui fino a pochi mesi fa e ora non lo può più fare: quindi è possibile che abbandoni la pallanuoto e spero che invece non lo faccia. Spero che da lunedì ci sia una storia diversa per questo territorio e che si capisca che lo sport non è solo qui un fatto storico con il Pescara pallanuoto che ha vinto tutto, ma è anche un fatto di inclusione sociale”.
La Schlein ha sottolineato la necessità che la struttura torni al servizio della cittadinanza: “Noi veniamo qui senza cuffia – ha aggiunto la Schlein – ma con le orecchie allo scoperto per ascoltare i problemi delle persone in una Regione che speriamo possa essere governata meglio. Però bisogna saper fare e questo governo regionale in cinque anni ha dimostrato di non saper fare e anche di prendere in giro le persone, che forse è la cosa più grave rispetto a quella immagine che non ci scordiamo del tuffo con la cuffia del Presidente Marsilio”.