Gli agenti sono riusciti a fermarlo appena ha provato a rientrare in casa. Preso anche il pitbull Axel che è sempre rimasto con lui
PESCARA – Si è conclusa la vicenda di Dante, il ragazzo di 23 anni di Pescara, che per oltre 40 ore è rimasto in piedi sul balcone della propria abitazione, in via Rieti a Pescara. Dopo quasi due giorni di trattative, il ragazzo ha desistito. Prima è sceso dal balcone, poi ha aperto la porta al mediatore al quale ha detto: “Non ce la faccio più”. Gli agenti lo hanno immediatamente bloccato e poi portato dal personale medico dell’ambulanza che lo ha trasferito nell’Ospedale Civile. Il giovane era in piedi sul balcone, minacciando il suicidio, dalle ore 14:30 di mercoledì 28 febbraio. Un periodo lungo 44 ore, durante il quale si è mantenuta sempre la conversazione tra i mediatori e lui.