“Vogliamo valorizzare l’interesse dei territori per una giustizia vicina ai cittadini caratterizzata da un rapporto di prossimità con gli uffici giudiziari”
AVEZZANO – E’ stato il tribunale di Avezzano ad accogliere questa mattina il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto nel corso di un incontro svoltosi tra gli avvocati di Avezzano e della Marsica, con la presenza dei rappresentanti degli avvocati di Lanciano, Sulmona e Vasto, per discutere in merito alla revisione della geografia giudiziaria e alla tutela dei rispettivi presidi di giustizia.
“Il tema della geografia giudiziaria ha una grande rilevanza – ha detto Sisto -. Siamo partiti da una situazione caratterizzata dalla volontà di accorpamento in nome di una maggiore efficienza, con l’idea di grandi tribunali molto articolati, vere e proprie macro strutture.
Oggi vogliamo tornare a valorizzare l’interesse dei territori, per una giustizia più vicina ai cittadini, caratterizzata da un rapporto di prossimità con gli uffici giudiziari. Perché se qualcuno si arrende e non tutela i propri diritti per problemi logistici, è una grave sconfitta per lo Stato. Consapevoli di tanto, siamo impegnati a valutare quando, come e dove intervenire”.
“La proroga dell’apertura dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto – ha proseguito – è indicativa della volontà di rivalutare la situazione dell’ Abruzzo, in particolare di quella parte in cui c’è stato oscuramento di giustizia, per favorire la possibilità di accedere agli uffici giudiziari. E la delibera regionale del 2020, per cui la Regione si assume gli oneri di manutenzione degli edifici e i costi per la vigilanza, costituisce un indubbio passo in avanti per raggiungere l’obiettivo.
Più in generale, porteremo avanti una riflessione sulla geografia giudiziaria a livello nazionale, individuando i criteri utili per potere rivitalizzare il rapporto giustizia-territorio-utente”, ha concluso.