Il presidente del Movimento 5 Stelle ha toccato i temi della sanità, del voto in Sardegna e del finanziamento del raddoppio della ferrovia Roma Pescara
CHIETI – Il tour politico di Giuseppe Conte nelle provincie abruzzesi per sostenere la candidatura di Luciano D’Amico alle elezioni regionali del 10 marzo prossimo ha toccato oggi Chieti.
Il presidente del Movimento 5 Stelle ha presenziato a un incontro al mercato presso la Villa comunale per un punto stampa, per poi incontrare i medici e l’amministrazione del Comune di Chieti per parlare di sanità abruzzese nel bar caffetteria Vittoria di corso Marrucino.
Conte ha esordito commentando il risultato del recente voto in Sardegna: “Non è che l’effetto Sardegna fa vincere: c’è stato un forte segnale di rinnovamento che i cittadini sardi hanno voluto esprimere. Io ho voluto dire anche ai cittadini abruzzesi di dire basta a questo malcontento perchè la giunta uscente non si è distinta per attenzione ai problemi concreti dei cittadini.
Non so perché, se è una questione di incapacità o un fatto oggettivo. Non si può governare una Regione in smart working. Restituiamo l’Abruzzo agli abruzzesi”.
Conte è poi intervenuto sulla sanità: “Purtroppo è un tema fortissimo in Abruzzo, ma ormai fortissimo in tutta Italia. Qui mi dicono che per una colonscopia la media è quasi 450 giorni l’anno, da un’altra parte 500, da un’altra parte 300 giorni.
Oggi abbiamo migliaia di cittadini abruzzesi che vanno a curarsi fuori, è una sanità disastrata, noi lo stiamo dicendo e per questo che dovevamo trarre lezioni dalla pandemia. Purtroppo però la sanità è in mano ai presidenti delle regioni, l’80 per cento del bilancio della sanità è gestito dalle Regioni. Ecco perché queste elezioni regionali sono importantissime anche per dare una svolta, un segnale vero di attenzione e di concretezza sulla sanità”.
E a proposito del finanziamento del raddoppio della ferrovia Roma Pescara annunciati dal presidente del consiglio, Giorgia Meloni, Conte ha commentato: “Io mi sarei vergognato da presidente del Consiglio, a qualche giorno dal voto, a rifinanziare un definanziamento che era stato colpa del Governo.
Quando hanno definanziato il Pnrr questa linea, la Roma Pescara, Marsilio che cosa ha fatto? Ha subito supinamente questo definanziamento: adesso, a qualche giorno dal voto, si svegliano e rifinanziano – ha aggiunto Conte -. Peraltro diciamolo ai cittadini abruzzesi, stiamo parlando del finanziamento lotto 1 e lotto 2, quindi non è la Roma Pescara, è la Pescara Chieti.
Ma di queste cose elettorali, queste prese in giro, i cittadini sono stanchi. Cosa hanno fatto fin qui? Sono 16-17 mesi di governo nazionale e Marsilio sono cinque anni che governa la Regione”. E infine alla domanda sulla coalizione in corsa per le regionali del 10 marzo, se in Abruzzo è campo largo o campo giusto, Conte ha risposto: “Come sempre è campo giusto”.