Il ministro della Salute ha parlato anche dei Pronto soccorso e dei nuclei di cure primarie
L’AQUILA – “Credo si debba guardare con attenzione a quanto fatto in questi anni dal presidente Marsilio. L’Abruzzo ha una conformità geografica complessa, bisogna cercare le soluzioni adatte alle realtà locali. L’Italia è bella, ma anche molto varia, credo che gli investimenti sulla medicina territoriale e digitale aiuteranno moltissimo tante regioni come l’Abruzzo”. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci, che questa mattina ha incontrato i giornalisti nella sede della Asl dell’Aquila, prima di intervenire alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Univaq.
Tra gli impegni della giornata c’è anche l’incontro con i medici, che la scorsa settimana hanno manifestato a difesa dei nuclei di cure primarie, mentre ieri pomeriggio c’è stato un Consiglio comunale straordinario sulla sanità. “Credo che tutti quanti, in particolare i medici di base, devono contribuire a far sì che il sistema sanitario funzioni bene, sono fondamentali – ha detto Schillaci -. Noi parliamo con loro anche a livello nazionale, sarà importante la loro dedizione per migliorare la sanità”.
Schillaci, già stanziati incentivi a medici Pronto soccorso
“Sulla problematica dei Pronto soccorso lo scorso anno abbiamo già dato degli incentivi ai medici – ha aggiunto il Ministro della Salute – erano presenti nel Decreto Bollette. Guardiamo con attenzione all’evolvere della situazione. Abbiamo una crisi vocazionale che non è solo italiana, ma di tutti i Paesi europei e negli Stati Uniti, quindi io credo che bisogna trovare il modo per far sì che i giovani scelgano nuovamente la specializzazione nel Pronto soccorso”.