Droga e contanti rinvenuti in casa: trovato anche materiale per la vendita
CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO – 153 grammi di cocaina rinvenuti in cinque involucri, distribuiti tra borse termiche e dispense della cucina e 1230 euro in contanti. È il bottino rinvenuto nel pomeriggio di lunedì 19 febbraio, nel corso di uno specifico servizio finalizzato a contrastare il traffico illecito di sostanze stupefacenti in provincia di Teramo. Il personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo, Sezione Antidroga ha infatti tratto in arresto in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due coniugi italiani di 47 e 45 anni con pregiudizi di polizia, residenti nel comune di Castiglione Messer Raimondo.
La cocaina era pronta per essere ceduta a terzi: è stato infatti rinvenuto e sottoposto a sequestro anche materiale utile per lo smercio della sostanza, un bilancino elettronico funzionante, una confezione di mannitolo e una pressa artigianale in ferro ad azione meccanica. Sequestrati anche i contanti trovati all’interno della borsa termica unitamente alla sostanza stupefacente. I coniugi, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Teramo, sono stati associati alla Casa Circondariale di Teramo a disposizione dell’A.G.