Il tour di Elly Schlein in provincia di Chieti in supporto del PD e di Luciano D’Amico [FOTO]

19 Febbraio 2024
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L'evento conclusivo della giornata a Francavilla al Mare

A Vasto, San Vito Chietino, Guardiagrele, Ortona e Francavilla al Mare il presidente nazionale del Partito Democratico ha toccato i temi della più calda attualità

CHIETI – La segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein è tornata ieri in Abruzzo per un tour nella provincia di Chieti per supportare sia il partito che la candidatura di Luciano D’Amico a presidente della Regione.

Vasto, San Vito Chietino, Guardiagrele, Ortona e Francavilla al Mare sono state le tappe della Schlein che nei suoi interventi ha toccato diversi temi attuali.

In visita alla Via Verde, la segretaria ha sottolineato che “la Destra non capisce che il cicloturismo è un nuovo settore dell’economia: in Europa porta un indotto stimato di oltre 40 miliardi di euro. Quale paese se non il nostro può puntare su questo modello di sviluppo che riscopre non solo le coste, ma anche le aree interne, che permette di valorizzare le eccellenze agroalimentari di un territorio anziché tranciare con progetti folli e spesso brutti”.

Anche la sanità è stata al centro di uno dei suoi interventi: “La Destra vuole liste d’attesa lunghe tre-quattro anni cosicché chi se lo può permettere paga e salta la fila andando dal privato, ma chi non riesce a permetterselo sta rinunciando a curarsi e noi non lo accettiamo perché la Sinistra nasce esattamente per difendere quei beni comuni che la Destra nega, perché la salute non è una questione individuale, la cura non è una questione individuale, è una grande responsabilità collettiva. E allora a quell’individualismo – ha proseguito – noi rispondiamo con questa forza collettiva, rispondiamo proprio con quei diritti sanciti dalla Costituzione, quello alla salute e quello alla scuola”.


E poi proprio la scuola, che “serve a far ripartire quell’ascensore sociale che troppo a lungo è rimasto bloccato nel nostro paese e la scuola è il primo luogo di grande riscatto” ha detto la segretaria del Pd -. La scuola pubblica che difenderemo come prima grande leva di emancipazione sociale delle persone, come primo grande strumento per contrastare le diseguaglianze e per dire a ciascun bambino e a ciascuna bambina di questo territorio che, per loro e con loro, vogliamo costruire un futuro migliore, che non accetteremo che chi nasce in una famiglia povera non possa attraverso l’istruzione liberarsi da quella condizione materiale difficile”.

Immancabile l’accenno agli agricoltori, che per Schlein “colpiti dalle alluvioni quest’anno in Toscana, in Emilia-Romagna, stanno ancora aspettando i ristori che ancora non sono arrivati. Hanno perso alberi da frutto che crescono in 5-6 anni e andranno sostenuti per 5-6 anni. A quegli agricoltori ancora non sono arrivati i sostegni necessari per riuscire a chiudere l’anno. Non dobbiamo scordarceli e dobbiamo con la forza collettiva alzare la voce: la politica serve se prova a ridare voce a chi oggi non sente più di averla sullo scenario nazionale”.

“C’è una grande questione di cui il Governo non si è mai occupato ed è la questione che colpisce al cuore il settore agricolo – ha aggiunto -: la questione del reddito, del giusto prezzo che va pagato al produttore perché non è possibile produrre e vendere poi a dei costi che sono ridotti rispetto a quelli di produzione. Così non è sostenibile nessuna impresa economica, a nessun imprenditore si può chiedere di vendere a un prezzo che è più basso del costo con cui produce. E noi di questo ci dobbiamo fare carico e lo dobbiamo fare però anche dicendo un’altra grande verità – ha sottolineato Schlein -: non è negando l’emergenza climatica che noi sosteniamo le imprese agricole perché sono le prime vittime dell’emergenza climatica e quindi bisogna prenderli per mano e cacciare le risorse che servono per accompagnarli in questi cambiamenti”.

In serata la segretaria del Pd ha concluso la giornata a Francavilla al Mare con un’iniziativa pubblica.

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