Livrea ispirata ai colori del Treno della Valle e a bordo poltrone in pelle rossa e le immagini delle bellezze paesaggistiche regionali
Il turismo abruzzese ha un’ulteriore strada da percorrere: la strada ferrata, quei binari che si snodano tra le bellezze naturalistiche abruzzesi e che ospiteranno i treni turistici della TUA.
Sono stati presentanti questa mattina, infatti, a Lanciano, sede della divisione ferroviaria della TUA, i convogli destinati al turismo ferroviario.
Si tratta di tre convogli del tipo ALn776, cioè treni di cui TUA è già proprietaria e soggetto responsabile della manutenzione; l’impresa ferroviaria, in altri termini, è in possesso di quel fondamentale know-how tecnico ed operativo per garantire la circolazione di macchine come le ALn776.
I treni sono intitolati ad Amarena e Juan Carrito, gli orsi più iconici e conosciuti dell’Abruzzo.
Diverse sono le novità dei nuovi convogli ferroviari: dalla livrea, ispirata ai colori del Treno della Valle, lo storico trenino colorato attivo sulla rete storica da Lanciano a Castel di Sangro, le poltrone in pelle rossa, le immagini delle bellezze paesaggistiche regionali presenti nelle varie aree dei convogli.
Non solo: moquette, tendine, nuove plafoniere con illuminazione indiretta, impianto di condizionamento dell’aria, diffusione sonora.
Insomma, un vero e proprio salotto per accompagnare i turisti negli angoli più suggestivi osservando le bellezze del territorio dal
finestrino.
All’inaugurazione dei convogli turistici hanno preso parte il vicepresidente della TUA Antonio Prospero, il direttore della divisione ferroviaria della Tua Enrico Dolfi, il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
“Questi treni – ha detto Marsilio- li abbiamo voluti simpaticamente ribattezzare Orient Express d’Abruzzo anche se gli sono stati dati i nomi dei due orsi che sono rimasti nel cuore degli abruzzesi e che incarnano perfettamente lo spirito romantico ed emozionale di un viaggio sui binari ferroviari.
Questi treni acquistati da TUA – ha aggiunto- sono stati completamente restaurati e vi si respira un’atmosfera d’epoca molto suggestiva. Gli interni sono molto eleganti e siamo certi che ci verranno richiesti da tante compagnie e tour operator per le loro attività non soltanto in Abruzzo ma anche fuori dai confini regionali.
Il ritorno economico compenserà abbondantemente la spesa sostenuta per poterli comprare ed attrezzare ma soprattutto consentiranno di arricchire l’offerta turistica in Abruzzo e far scoprire meglio le nostre meraviglie paesaggistiche ed architettoniche”.
“Un investimento che il nostro consiglio di amministrazione ha subito raccolto – ha spiegato il vicepresidente Antonio Prospero nel portare il saluto anche del presidente Gabriele De Angelis – perché ribadisce il principio secondo il quale la TUA è un’azienda al servizio della collettività sotto tutti i punti di vista, in termini di mobilità, ma anche di valorizzazione territoriale”.
“In un periodo nel quale c’è una richiesta molto significativa in termini di turismo ferroviario – ha spiegato Enrico Dolfi, direttore della divisione ferroviaria della TUA – soprattutto in una regione come l’Abruzzo che offre una eterogeneità di paesaggi a poca distanza l’uno dall’altro, il treno rappresenta quel vettore ideale per i turisti. Ci stiamo muovendo con decisione anche sul versante turistico – ha continuato Dolfi – e i test del 2023 hanno fornito riscontri molto incoraggianti.
Un itinerario che è stato molto apprezzato, effettuato da TUA lo scorso mese di luglio – ha proseguito il direttore della divisione ferroviaria – che ha anche ricevuto tante ulteriori richieste, è stato quello che ha collegato la costa dei trabocchi al cuore dell’Abruzzo, dalla costa al Parco Naturale Regionale Sirente Velino.
Ma anche altre iniziative, col treno, per valorizzare le tradizioni culturali ed anche enogastronomiche abruzzesi. Abbiamo registrato centinaia di richieste per questi tour ferroviari che auspichiamo di poter realizzare con il potenziamento dei nuovi veicoli e servizi”.
I tre convogli sono stati acquistati da Busitalia, ex Ferrovie Centrali Umbre: “Un ringraziamento particolare – ha precisato Enrico Dolfi – va a Stefano Bonora, amministratore delegato di Busitalia e Alessio Cinfrignini direttore della divisione ferroviaria ed Antonio Federici, direttore tecnico sempre di Busitalia, che hanno capito immediatamente il potenziale che queste macchine avrebbero avutoper valorizzare il territorio”.
La TUA ha messo in atto gli adempimenti necessari in termini amministrativi e di sicurezza che, una volta conclusi, consentiranno ai treni di iniziare a svolgere i servizi turistici.