“Ecco i nostri progetti per fare dell’Abruzzo la regione del benessere diffuso”
PESCARA – Un sostegno per facilitare l’accesso al credito per commercianti e piccoli imprenditori piegati dalla crisi economica, la valorizzazione delle infrastrutture, una legge sui centri commerciali naturali: sono alcune delle richieste avanzate al candidato Presidente, Marco Marsilio, dai rappresentanti della Confcommercio Abruzzo nel corso di un incontro svoltosi questa mattina a Pescara nella sede della associazione. “Un confronto serio e costruttivo – lo ha definito il presidente della sezione di Pescara, Riccardo Padovano – Siamo venuti a conoscenza di importanti provvedimenti messi in campo dall’amministrazione regionale. Non è nostra intenzione fare campagna elettorale, abbiamo organizzato l’incontro con Marsilio e prima ancora con D’Amico. Vogliamo semplicemente mettere a disposizione dei nostri associati una serie di informazioni utili per decidere cosa è più giusto per la nostra categoria”. Il Presidente uscente, da parte sua, ha ribadito gli impegni per rivitalizzare il settore, non con interventi estemporanei, ma con una strategia capillare e multisettoriale. Nel suo intervento Marsilio ha avanzato la proposta di realizzare un centro congressuale nell’ex cementificio di Pescara, ora oggetto di un programma di riqualificazione e riconversione desinato a mutare il volto dell’intero quartiere di Villa del Fuoco. Ha poi spiegato la necessità di investire sui grandi eventi e ha sottolineato come, a differenza di quanto accaduto nel passato, nella programmazione 2021-2027 dei fondi europei, siano state moltiplicate per dieci le risorse destinate al marketing territoriale. Marsilio ha poi chiarito che è in corso una interlocuzione con la Commissione europea finalizzata al riconoscimento all’aeroporto di Pescara della continuità territoriale. “L’Abruzzo ha diritto di essere connesso”, ha ribadito il Governatore, sottolineando i fondi, circa 100 milioni, messi a disposizione per le infrastrutture portuali, gli oltre 30 milioni destinati alla riqualificazione dei borghi, le tante risorse a disposizione nel ciclo della programmazione dei fondi strutturali 2021-2027 per fare dell’Abruzzo la regione del benessere diffuso.