Marsilio: “Sancire un rinnovato impegno su questo fronte comporta un’assunzione di responsabilità corale, perché si possa raggiungere l’obiettivo di garantire da un lato sicurezza ai lavoratori e dall’altro il rispetto integrale della legalità”
PESCARA – Contro lo sfruttamento del lavoro in agricoltura verrà istituito un “Tavolo regionale di contrasto allo sfruttamento lavorativo”. Il protocollo d’intesa tra Regione, Enti, Istituzioni, Associazioni di categoria, Sindacati, Associazioni di Promozione Sociale e Organismi di formazione è stato firmato questa mattina a Pescara e recepisce il Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, nonché l’Accordo Stato–Regioni per la lotta al lavoro sommerso per il triennio 2023-2025 e il Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso per il triennio 2023-2025 promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il protocollo è finalizzato alla costituzione di sinergie interistituzionali dalle quali possa derivare, anche in sede regionale e in particolare nelle aree qualificate a più elevato rischio di sfruttamento lavorativo, una più veloce attuazione delle misure previste dal Piano triennale e di quelle individuate sul territorio, nonché la promozione di accordi specifici con tutti gli attori competenti per una risposta integrata e adeguata ai bisogni delle vittime di sfruttamento lavorativo. L’accordo contribuirà alla realizzazione e alla diffusione di progetti provenienti da associazioni di categoria operanti nel settore dell’agricoltura, ritenute di particolare rilevanza, e sarà di supporto nella organizzazione di interventi a sostegno della formazione e dell’aggiornamento professionale degli operatori dei servizi coinvolti. Curerà, inoltre, la realizzazione di campagne di comunicazione sociale e di materiali, anche multilingue, che diffondano la cultura della legalità e della tutela del lavoro.
“Ringrazio il Dipartimento Lavoro-Sociale ed in particolare la direttrice Renata Durante per il prezioso lavoro di coordinamento portato avanti in questi mesi – ha affermato il presidente della Regione Marco Marsilio – non è affatto semplice riuscire a mettere insieme e poi sottoscrivere un’intessa insieme ad oltre 30 organizzazioni sindacali, datoriali e del territorio. Sarà forse ancora più difficile farla funzionare. D’altronde, non è certo la prima volta che si organizzano tavoli e si firmano i protocolli. Il problema è però quello di farli camminare questi tavoli, di far funzionare davvero questi protocolli. Le buone intenzioni ci sono tutte e non si può dire che manchino norme per la tutela dei diritti dei lavoratori, per la tutela della sicurezza e della legalità. Tuttavia dobbiamo fare un passo in più perché, oltre ad approvarle, dobbiamo farle anche rispettare le norme, metterle in pratica e farle diventare sostanza. Purtroppo, proprio la mancanza di rispetto sostanziale di queste norme credo che sia anche una delle concause, probabilmente la più importante, di quel triste privato che negli ultimi tempi ha proiettato l’Abruzzo sulle cronache nazionali in termini di vittime sul lavoro, Infatti, gli incidenti, quelli fatali, sono purtroppo aumentati. Si tratta di una ferita che ci fa male. Anche per questo, credo che sancire un rinnovato impegno su questo fronte, – ha concluso – comporti un’assunzione di responsabilità corale, significa fare squadra, rafforzare il senso di comunità e fare ciascuno la propria parte perché si possa raggiungere l’obiettivo di garantire da un lato sicurezza ai lavoratori e dall’altro il rispetto integrale della legalità”.
I soggetti coinvolti in questa prima fase di concertazione istituzionale sul tema dello sfruttamento lavorativo e sottoscrittori dell’accordo, sono: ANPAL Servizi S.P.A; Direzione Interregionale del lavoro del Centro (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana, Umbria); INPS, Direzione Regionale Abruzzo; INAIL Direzione Regionale Abruzzo; ANCI Abruzzo; Comune di Pescara; Camera di Commercio di Chieti Pescara; Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia; CGIL Abruzzo – Molise; FLAI CGIL ABRUZZO; CISL ABRUZZO MOLISE; FAI CISL Abruzzo-Molise; UIL Abruzzo; UGL; AGCI Abruzzo; LEGA COOP. Abruzzo; Confcooperative; Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo; Confederazione Italiana Agricoltori Abruzzo-CIA; Società Cooperativa Sociale On the Road; Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani-ACLI; Società Consorzio Officine Solidali; Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi Pescara-Penne Onlus; Confederazione nazionale dell’Artigianato – CNA; Confesercenti Abruzzo; ECIPA Abruzzo S.R.L; EDILFORMAS; Fondazione METES; Associazione TERRA! Aps; Best Ideas s.r.l. e ENDAS Abruzzo Aps.