Tra suoni sfavillanti e ricchi di emozioni, il quartetto attraverserà epoche e generi musicali diversi, spaziando da Brahms e Debussy a Lévy e Piazzolla
L’AQUILA – Blaž Kemperle al sax soprano, Jacopo Taddei al sax contralto, Alan Lužar con sax tenore e Guerino Bellarosa al sax baritono porteranno l’eclettismo, domani, domenica 4 febbraio alle ore 18, all’Auditorium del Parco all’Aquila, nella 78ma stagione della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”. Il programma del concerto rappresenta il loro essere al di fuori delle convenzioni, attraversando epoche e generi musicali: dalle composizioni originali per quartetto di sax agli arrangiamenti di musiche orchestrali, dal repertorio barocco alla musica rock. Infatti si ascolteranno pagine di Brahms e Debussy insieme al jazz del francese contemporaneo Fabien Lévy e del compositore greco-neozelandese John Psathas, fino alla celebre Suite de l’Ángel di Astor Piazzolla. Già dai primi minuti di ogni concerto, il pubblico viene trascinato all’interno dei suoni sfavillanti e ricchi di emozioni che il quartetto riesce a creare, caratterizzati dalla curiosità per le esperienze musicali oltre ogni confine e l’instancabile ricerca della perfetta sonorità d’insieme. Il Signum Saxophone Quartet è tutto fuorché ordinario. È quello che accade quando un rapporto artistico nasce tra i banchi di scuola rafforzandosi e reinventandosi nel corso degli anni. La scuola è quella di Colonia in Germania dove i quattro musicisti si incontrano e fondano nel 2006 il Signum, facendo emergere da subito il carisma, le notevoli abilità musicali e il virtuosismo dei suoi membri.